Poter mangiare all'aria aperta e poter disporre di così tanti ingredienti freschi, delle verdure dell'orto e di tempo per cucinare.
Un atto conviviale che é anche un atto creativo:mescolare, impastare.Scegliere la cottura adatta, la giusta consistenza.Per non parlare del creare o inventare nuove ricette:abbinare gli ingredienti, scegliendo in base al profumo la spezia migliore, l'erba aromatica che più si addice a quel piatto.
Cucinare e mangiare insieme a chi si ama é poi un creare da zero un piatto da assaporare, un lavoro di squadra, di collaborazione.
Un atto di dolcezza se qualcuno cucina per te:sabato sera Simone ha cucinato questi tortelli dolci al cioccolato e inventato come accompagnamento pesche bianche a pezzetti, marmellata tiepida di albicocche e gelato alla panna.
Basta dire che erano deliziose e spettacolari?
Domani mattina io e l'infermiere cuoco partiamo per l'Armenia, vi lascio 2 ricettine estive e un saluto, e la promessa di tornare qui tra un paio di settimane con tante belle foto!
Pancakes ai mirtilli:
sbattere 2 uova con 200 gr di farina, 200 ml di latte, 2 cucchiai di olio e 5 di zucchero,mezza bustina di lievito per dolci.
Far riposare la pastella un'oretta in frigorifero.
Versare poi l'impasto una mestolata per volta in un padellino con una noce di burro, e ricoprire di mirtilli.Girare poi la frittella dall'altro lato per la seconda parte di cottura.
Dovreste ottenere una decina di frittelline.
far bollire per circa 2 minuti 200 gr di piselli surgelati.
A parte far soffriggere 3 o più spicchi d'aglio a pezzetti e mezza cipolla bianca tritata, con olio d'oliva, cumino e peperoncino,una presa di sale.Scolare i piselli e passarli sotto l'acqua fredda, frullarli con il soffritto e aggiungere pepe nero e sale a piacere.
In una ciotola impastare il frullato di piselli e spezie con 2 uova e circa 1oo gr tra pan grattato e farina di semola, o comunque aggiungere farina finchè l'impasto non é abbastanza sodo.Aggiungere anche un pizzico di lievito secco o per dolci.
Creare delle polpette lievemente infarinate e friggere.
La prossima volta però aggiungo ancora altre spezie perché non erano abbastanza piccanti per me!
Le ho servite con ricotta e insalata di pomodori.
Rispetto alla ricetta originale ho raddoppiato uova e farina, con le dosi del giornale rimaneva una pappetta e non riuscivo ad impastarle.
Ci vediamo al nostro ritorno!Ora finisco di preparare lo zaino!