martedì 31 luglio 2012

Ultimamente, con gratitudine

 -Basket al campetto
 -Il mio allenatore
 - Fiori per un'amica

-Mojito con fragole e aceto balsamico
 - Apericena allo ZooBar
- Penitenza: la nostra amica sposina deve saper rammendare un calzino

- Il Monviso al tramonto dalla finestra della casa nuova
-Le fotografie di Natalie
 -Diga del Chiotas e rifugio Genova
 - Gli alpinisti al laghetto del Ciapus
 - Piedi nell'acqua freschissima del Ciapus
 - Laghetto del Ciapus
 -Verdure freschissime dall'orto e maionese piccante fatta a mano, per cena
 -Nuovi libri, antichi, trovati al mercatino dell'usato
 -Lavanda raccolta e messa a seccare
 - Gladioli rossi

-Da Israele, in cucina: hamsa con benedizione sulla casa
 - I primissimi pomodori maturati fuori dalla serra
 - I colori delle zinnie
 - Sul comodino, da leggere
 -Sul frigorifero, dalla Corea
- La passione dell'estate
 -Dalla festa medievale di Briga
- Con prugne e cannella

- Il nostro pane fatto in casa ai semi di papavero
- Le catechesi su Abramo alla Città dei ragazzi
- Nuovi vestiti per me, usati, passati a me da zia Piera

 - Per la cena di stasera: gamberi allo zafferano
 - More dall'orto di casa
- La cucina nuova

Con gratitudine, per questi pezzetti di vita.
Così piccoli ma così determinanti nel far nascere sorrisi, nel rallegrare le giornate.
Per cosa siete grati oggi?

domenica 29 luglio 2012

Estate ragazzi

Venerdì sera é terminata l'estate ragazzi dove ho lavorato per tutto il mese: tanti bambini, molta stanchezza, ma anche un mese in cui abbiamo fatto delle belle gite, in cui abbiamo giocato e creato molto.
Per la festa finale abbiamo deciso di realizzare con i bambini tanti giochi/attività a stand da fare durante la serata con i loro familiari.
Quest'anno non era possibile utilizzare il teatro del paese e così abbiamo allestito le varie attività nel campo da calcio e da basket dell'oratorio.
Io ero allo stand del "tiro a segno": con i bimbi abbiamo realizzato nei giorni precedenti delle cerbottane con dei tubi di plastica che abbiamo tagliato e legato tra loro con dello scotch di carta.
Abbiamo costruito anche dei proiettili arrotolando nella forma di lunghi coni delle pagine di giornali e riviste.
Quindi é bastato colorare e decorare un pannello di legno con diversi buchi e punteggi ed ecco pronta la sfida.
Genitori e bambini dovevano giocare insieme creando delle squadre e tirando con la cerbottana uno per volta.

Lo stand era molto affollato e per tutta la serata c'é stata ressa per poter utilizzare le cerbottane.
Un gioco semplicissimo, tutto realizzato con materiale di recupero, che soddisfazione vedere i bambini giocare con così tanto impegno e allegria.



Vicino al nostro stand, un altro, per il quale con i bambini ho realizzato due cartelloni in cui si poteva infilare il viso per essere spruzzati da pistole d'acqua.
Durante la preparazione della serata noi animatori ci siamo divisi i compiti, io ero alla direzione artistica che ha disegnato e colorato i cartelloni di benvenuto e quelli degli stand.
I bambini si sono molto divertiti a spruzzare i loro fratelli e genitori, faceva molto caldo e quest'attività sulla quale eravamo un po' perplessi é andata bene, nessuno si é lamentato di dover ricevere una rinfrescata.
Terzo stand: corsa dei sacchi a staffetta tra bambini e genitori.
Ho disegnato anche questo cartellone con un coniglietto saltatore.

Sempre con materiale di recupero lo stand del bowling: bottigliette di plastica riciclate e rivestite dai bambini con fazzoletti colorati con le tempere, poi incollati con la tecnica del decoupage.

Altro materiale riusato per le pignatte: vecchi sacchetti di carta per il pane colorati a tempera con la tecnica dello spugnato, quindi appesi ad una balconata.
Dentro le pignatte: polistirolo, coriandoli, caramelle, palloncini.
Pulire dopo lo spettacolo e raccogliere dal pavimento tutti i coriandoli é stato eterno, ma quanto combattimento tra genitori e bambini per rompere le pignatte e trovare il contenuto!
Ultimo stand: la stima di quanti tappi di plastica fossero in tre diverse scatole, vinceva chi si avvicinava di più al numero esatto di tappi.
 Ad ogni famiglia veniva consegnata ad inizio serata una scheda punti: bisognava passare a giocare da tutti gli stand, quindi si poteva pescare alla cieca in un grande scatolone che avevamo decorato con un collage e riempito di sorpresine e piccoli regali.
Abbiamo lavorato molto per allestire questa serata, fino all'ultimo temendo che non riuscisse bene.
Di solito lo spettacolo era fatto in teatro e non richiedeva la partecipazione dei familiari, i bambini potevano però esibirsi.
Quest'anno niente esibizioni ed anzi era richiesto un grande impegno e voglia di fare ai genitori.
Siamo contenti che invece l'idea degli stand abbia funzionato ed abbia coinvolto tutti, generando un bel senso di partecipazione e di comunità.
Ad inizo serata io ho dipinto anche alcuni bambini con i colori per il "face painting": non li avevo mai usati, é stato molto divertente, chissà che non possa diventare una mia nuova piccola passione?
Qui sotto alcuni degli altri cartelloni e disegni che ho preparato per la serata finale.

 Ai bambini sono particolarmente piaciuti gli animaletti vicino alle scritte, ed io ho riscoperto la voglia di disegnare e dipingere, di usare la fantasia con i colori e le matite.
 Cosa ve ne pare di queste due mini-cicogne assetate per il cartellone delle "Pistole matte"?
E voi avete lavorato o assistito a delle estate ragazzi quest'estate?Com é andata?
Sono/siamo sempre alla ricerca di nuove idee creative!
Ora non vedo l'ora di un po' di riposo dopo questo mese molto caldo e molto intenso.
Buon inizio settimana!