Ciao Charlino, sei stato un ottimo cane, un compagno di tantissime gite e corse a perdifiato in montagna e nei campi, inseguitore di caprioli, coccolone come pochi, sempre curioso e pronto a partire per una nuova avventura.
Grazie per la tua presenza nella nostra famiglia e per tutto l'amore che hai portato!
Oggi sarà davvero strano andare a casa e non trovarti festante sul terrazzo a saltarmi addosso come sempre e farmi feste a non finire.
Ti salutiamo con i nomi che ti abbiamo sempre dato: Garbato, Bassottelo, Buffarotto, Pisellotto, Charlito, Charlize, Mini Lisa, Mini Pighi...
Grazie per la tua presenza nella nostra famiglia e per tutto l'amore che hai portato!
Oggi sarà davvero strano andare a casa e non trovarti festante sul terrazzo a saltarmi addosso come sempre e farmi feste a non finire.
Ti salutiamo con i nomi che ti abbiamo sempre dato: Garbato, Bassottelo, Buffarotto, Pisellotto, Charlito, Charlize, Mini Lisa, Mini Pighi...
Ciao Charlie, compagno di viaggio!!
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Queste sono le ultime fotografie di te, scattate durante la nostra gita insieme a San Giorgio, mentre scherzavamo facendoci foto saltanti con l'autoscatto ( e mi guardavi perplesso come a dire "ma che si inventa ogni volta la mai padrona?").
Ti piaceva tanto andare nei boschi, correre infaticabile avanti e indietro senza posa, balzare dalle rocce, annusare ovunque. Quel giorno ci siamo molto divertiti, come sempre insieme, ogni volta che venivo da te e mi riempivi di guaiti festosi, saltando per farti coccolare e prendere in braccio, e mi abbaiavi dal terrazzo non appena mi vedevi arrivare, girando su te stesso pazzo di gioia.
Poi bastava prendere in mano il tuo guinzaglio, o aprire il portoncino del cortile o dirti "Andiamo?" che subito eri giù di fronte al portone, pronto per essere "guinzato" e uscire fuori, precipitandoti nel mondo.
Mi mancheranno le tue feste calorose e il trovarti sdraiato sulla tua sdraietta di fianco alla stufa, messo in pose buffe e strane, finché non mi sedevo sulla cassapanca e allora appoggiavi il tuo musetto sul mio grembo e stavi lì con gli occhi liquidi a guardarmi e farti accarezzare per lunghi minuti, pigramente.
Da quel Natale di anni fa, in cui arrivasti da noi ancora cucciolo, e passammo la mattina di Natale ad ascoltare un nuovo cd dei Dire Straits e a coccolarti, sei stato un membro indispensabile della nostra famiglia, giocherellone, scioccherello e goloso di dolci (torta e cioccolato, ti ricordi quando hai mangiato in una notte tutte la torta di pere e cioccolato che mamma aveva appena fatto e aveva lasciato sul tavolo incustodita?!).
Sei stato molto amato e credo tu sappia quanto fossi importante per noi la tua presenza!
Arrivederci Charlie e grazie per l'allegria che mi hai sempre regalato in tutte le gite e le camminate che abbiamo fatto insieme in questi anni!