Ordine

 Come spesso capita, quando bisogna mettere ordine dentro, é utile contemporaneamente mettere ordine fuori.
Così stamattina ho ricreato qualche angolo in casa, e tutto sembra già nuovo, diverso, vitale.
Ho cambiato gli oggetti appesi in camera e allestito un piccolo "ispiration board": ci sono le cartoline ricevute nei 4 numeri di 3191 di quest'anno, la cartolina con il Padre Nostro in aramaico, ricevuta nel 2009 nella piccola chiesetta di San Marco, in una viuzza della città vecchia di Gerusalemme, e la hamsa di legno dipinto con l'Arca di Noè, presa questa scorsa estate a Yad VaShem, sempre a Gerusalemme.
Ci sono un paio di fotografie, la ghirlanda di cuori preparata per il nostro anniversario.
Solo osservare questa lavagnetta di sughero mi fa stare bene.

Anche al credenza aveva bisogno di essere rinnovata, di cambiare stagione, virare nei colori verso l'autunno.

Mia mamma mi ha portato stamattina questa bellissima zucca ornamentale di un arancio vivo, che é diventata in pezzo forte del mobile.

Anche qui, attorno alla zucca, piccoli oggetti molto significativi: le candele fatte a mano  e la campanella di Safed, la scritta in legno ricevuta da Taryn, le bolle di vetro antico (una la fece mio nonno Antonio anni fa e l'altra il nonno di Simone, lavoravano entrambi in vetreria); gli gnomi di lana da Briga.

Mi circondo di oggetti belli, e facendolo conto le mie bendizioni.
Sono tante, tantissime, anche adesso.
Simone é in cucina che impasta i ravioli nello stampo di ferro per fare i rincali, che comprammo insieme in Armenia nel 2010.
La mia testa é piena zeppa di idee creative e non so da quale iniziare prima.
La scrivania é carica di bei libri da leggere.
Fuori c'é il sole ma al mattino l'aria é già molto fredda, arriva l'autunno, tra poco sarà San Michele, in questi giorni intanto si festeggia il Capodanno Ebraico.
Un nuovo inizio, tanti nuovi inizi.
So che anche se con fatica, tutto andrà bene.
Buon fine settimana!