Come avete iniziato questo nuovo anno?
Io ho avuto il privilegio di poter guardare l'alba del 2014 sorgere dal profilo delle montagne, una vista rara perché dal palazzo in cui viviamo l'est non si vede e mi perdo ogni giorno la possibilità di questa magnifica visione. Allora il primo gennaio ne ho approfittato e sono uscita sul balcone di legno del B & B che ci ospitava, prima delle 7, per godermi il cielo infuocato di arancio e rosa e la luce che pian piano arrivava nel silenzio assoluto e illuminava le creste delle montagne innevate e poi via via tutta la valle.
Un movimento così naturale e nello stesso tempo audace, la speranza forte della luce che ritorna dopo le tenebre assolute: poterlo osservare lì, con l'aria fredda in faccia e la quiete attorno, è stato bellissimo. Volevo scrivere tante cose su come intendo vivere questo 2014, e rimando da qualche giorno la scrittura di questo post. In realtà lascerò che parlino le immagini e scriverò qui solo la parola che ho scelto come guida per il nuovo anno, anzi, il verbo: Osare, sì in questo nuovo anno voglio osare, espormi maggiormente, rischiare di più, sognare più in grande e senza timore. Perchè ho tantissimi sogni e progetti in testa, ma spesso non ne parlo e fatico a condividerli per paura del giudizio altrui. Voglio iniziare a farlo, a mostrarli di più e metterli alla prova, anche se è un rischio, ma devono uscire dai cassetti e diventare sfide grandi, anche a costo di fallire ed essere mal capiti. Sì io quest'anno voglio davvero sforzarmi e OSARE, mettere da parte la mia tipica reticenza piemontese del non farti notare, non farti vedere e uscire invece allo scoperto, anche esagerando un po'...perché non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. [Matteo 5,15]
* ecco, già accade: l'ispirazione che mi ha portata a scrivere la frase del Vangelo di Matteo è sorta ora, spontanea e non programmata. Poi mi accorgo che sembra scritta per andare di pari passo con le fotografie dell'alba.
Ma è invece una bella casualità di cui mi accorgo solo ora...qualcuno mi vuole dire he ho scelto il verbo giusto con quell' OSARE :-)
Io ho avuto il privilegio di poter guardare l'alba del 2014 sorgere dal profilo delle montagne, una vista rara perché dal palazzo in cui viviamo l'est non si vede e mi perdo ogni giorno la possibilità di questa magnifica visione. Allora il primo gennaio ne ho approfittato e sono uscita sul balcone di legno del B & B che ci ospitava, prima delle 7, per godermi il cielo infuocato di arancio e rosa e la luce che pian piano arrivava nel silenzio assoluto e illuminava le creste delle montagne innevate e poi via via tutta la valle.
Un movimento così naturale e nello stesso tempo audace, la speranza forte della luce che ritorna dopo le tenebre assolute: poterlo osservare lì, con l'aria fredda in faccia e la quiete attorno, è stato bellissimo. Volevo scrivere tante cose su come intendo vivere questo 2014, e rimando da qualche giorno la scrittura di questo post. In realtà lascerò che parlino le immagini e scriverò qui solo la parola che ho scelto come guida per il nuovo anno, anzi, il verbo: Osare, sì in questo nuovo anno voglio osare, espormi maggiormente, rischiare di più, sognare più in grande e senza timore. Perchè ho tantissimi sogni e progetti in testa, ma spesso non ne parlo e fatico a condividerli per paura del giudizio altrui. Voglio iniziare a farlo, a mostrarli di più e metterli alla prova, anche se è un rischio, ma devono uscire dai cassetti e diventare sfide grandi, anche a costo di fallire ed essere mal capiti. Sì io quest'anno voglio davvero sforzarmi e OSARE, mettere da parte la mia tipica reticenza piemontese del non farti notare, non farti vedere e uscire invece allo scoperto, anche esagerando un po'...perché non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. [Matteo 5,15]
* ecco, già accade: l'ispirazione che mi ha portata a scrivere la frase del Vangelo di Matteo è sorta ora, spontanea e non programmata. Poi mi accorgo che sembra scritta per andare di pari passo con le fotografie dell'alba.
Ma è invece una bella casualità di cui mi accorgo solo ora...qualcuno mi vuole dire he ho scelto il verbo giusto con quell' OSARE :-)
Meravigliosa alba***
RispondiElimina:)
"perché non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. [Matteo 5,15]" la devo scrivere e non dimenticare.Osa Daniela,una persona luminosa come te non può che trasmettere Doni agli altri attraverso il suo osare.Un bacio.
RispondiEliminaGrazie per queste tue parole...anche io ho scelto di vivere il nuovo anno essendo più me stessa e non solo dentro di me. Tirare fuori tutto e realizzare quelle che per troppo tempo sono rimaste solo idee nella mia mente. Auguri per il tuo percorso.
RispondiEliminaclaudia
Di recente ho letto una bella frase scritta su una lavagnetta su Pinterest " Non ve l'hanno mai detto che i sogni sono fuori e voi nel cassetto???" nella sua semplicità l'ho trovata illuminante :) Io ho la fortuna di godere ogni giorno di spelndide albe e tramonti sul mare ... dicono che ci si abitua a certi panorami, non è vero... a me commuovono ogni giorno, ogni giorno ce li dedichiamo a vicenda e ogni giorno scatenano intimistiche riflessioni :) Buon anno....
RispondiEliminaTi auguro che il tuo 2014 sia pieno di luce come quest'alba così pura e vera che sei riuscita a vivere e fotografare...ti auguro di osare sempre, ogni giorno, partendo dal quotidiano...ogni sfida che vinciamo osando non puo' che farci bene e anche ogni sfida persa serve a farci crescere...almeno io la penso così! :) Solo osando ci si puo' avvicinare sempre un po' di piu' alla vera felicità! Un abbraccio!
RispondiEliminami sono sembrate le immagini più belle del mondo, la frase più giusta che ci fosse, adesso.
RispondiEliminaosare mi sembra un proposito coraggioso e nobile. sono felice di sapere che un po' dei tuoi passi li condividerai qui.
"Osa credere che c’è un canto nel tuo cuore, osa credere nei tuoi desideri, finché hai il coraggio di credere niente potrà impedirti di giocare il ruolo che vuoi..." Josei Toda
RispondiEliminaAncora una volta buon 2014 Daniela!