Quella di oggi è una giornata frenetica, con turni di lavoro opposti tra me e Simone, e tanto da fare: è la fine dell'anno scolastico e bisogna finire di scrivere i programmi e le relazioni educative sulle classi, preparare i riassunti per gli esami che alcuni allievi avranno già la prossima settimana.
E poi tutto i corollario quotidiano, splendido: preparare la cena di stasera e il pranzo per domani, riassettare, ripassare gli appunti per l'università, fare la spesa al mercato...
Mi ritempro guardando per un attimo queste fotografie scattate sabato scorso in montagna, in un bosco ombroso e magico, attraversato da cascate. In questo periodo dell'anno il verde è brillante e maestoso, così i giochi di luce ed ombra che si fanno più netti e spettacolari con la diversa inclinazione dei raggi solari. Secondo la teoria steineriana il verde è il colore dell'equilibrio, perché connubio tra il colore blu corrispondente al Corpo Animico e il colore giallo corrispondente al Corpo dello Spirito.
Nel bosco regna il silenzio e la volta dei rami si fa casupola chiusa e luminosa a intrattenere l'umido della terra irrigata dai temporali, minuscoli fiori crescono ovunque e così felci, aglio orsino, ortiche.
Quando il bosco si apre, rivela l'azzurro penetrante del cielo e lo scroscio possente delle cascate che sono gonfie di acqua sciolta dalle vette, in spruzzi, nebbia e vapore acqueo che crea iridescenze multicolori.
Ancora una volta, ogni volta che ci torno, rimarrei nel bosco per ore e il solo alzare lo sguardo ai rami ora carichi di foglie verdi mi fa respirare più tranquillamente, rimette in fila ogni cosa, calma i battiti.
Mi auguro che queste semplici fotografie trasmettano un po' della calma e della frescura serena del bosco anche a voi, oggi.
Per calmare i miei battiti avrei bisogno d'immergermi in posti così almeno una volta a settimana, ma mi beo sognando nel guardare le tue foto.
RispondiEliminaGrazie e Buona giornata : )