Ed eccoci tornati venerdì da una manciata di giorni passati in vacanza in Francia, in Provenza.
Giorni lenti, in campeggio, da soli, a fare il pieno di sole caldo caldo e lunghe nuotate, a ricaricarci dopo lo stress dei preparativi ed il Grande Giorno di cui vi racconterò presto.
Giorni passati tutti all'aperto, con pic nic improvvisati sulla spiaggia ed i capelli sempre pieni di sale.
Adoro nuotare ed era tantissimo che non lo facevo, questa é stata la nostra prima vacanza al mare, e mi mancava passare tanto tempo così in acqua, sentire il respiro muto dell'apnea.Bellissimo vedere il mondo da sott'acqua, azzurro sopra sotto e attorno a me, andare sul fondo e risalire verso l'aria e vedermi circondata dall'acqua,meraviglioso, il corpo intero in un fluire ininterrotto nell'acqua, come se fosse acqua lui stesso, e dal fondo alzare lo aguardo e vedere il sole attraverso il mare, una sensazione di vitalità piena, di energia che scorre attraverso l'acqua e attraverso ogni cellula.Rigenerante questo mare!
E poi i suoi colori, le sfumature di blu diverse a seconda del fondale di roccia, sabbia o alghe.
Stupendi paesaggi da osservare, perfino dal terrazzino del nostro monolacale del campeggio si vedeva il mare tra i pini e le villette.
Abbiamo cucinato e sperimentato nuove ricette, insieme.
Ci siamo concessi colazioni lente, anche se fatte al mattino preto.
Abbiamo comprato il pesce ed improvvisato strani piatti alla fine buoni e freschi.
E abbiamo mangiato sempre fuori, all'aperto.
Siamo andati a dormire sempre presto ed abbiamo letto libri su libri e giornali.
Un pomeriggio siamo andati a visitare la piccola città medioevale di Bormes-Les-Mimosas e ci siamo un po' persi tra le sue stradine strette ed ombreggiate, i suoi vicoletti, le scalinate, i negozietti provenzali.
Come sempre in Provenza, porte e persiane delle case sono colorate:azzurre, violette, color indaco o malva.
Le stradine hanno nomi evocativi:vicolo dei saraceni, passaggio del Medioevo, scalinata dei cavalieri.
Ho fatto rifornimento di belle cartoline illustrate
di un porta foto in ferro battuto
rifornimento anche di the tchai in questo particolare negozietto giapponese in cui erano esposti barattolini di decine e decine di the diversi.
ed infine, ovviamente, rifornimento in una Savonnerie Artisanale di saponi fatti a mano, di tutti i colori e profumi:lavanda,menta,violetta,rosa,arancia.
Li abbiamo trovato anche un locale molto carino, un salon de the che espone però manufatti ricamati o cuciti a mano, e giochi per bambini dal sapore un po' antico.Una bella idea vero?
Un altro giorno abbiamo invece attraversato la fitta foresta des Maures (pini marittimi, querce da sughero,ulivi e castagni)
Siamo andati a visitare l'antica certosa di Vernes, immersa ed isolata nella foresta con i suoi antichi torrioni di pietra, tuttora abitata da 28 monache dell'ordine di Betlemme.
All'interno si può visitare il complesso monastico, molto semplice lineare, ascetico, dove sono esposte numerose statue lignee dall'espressione molto serena, pacata.
Si può vedere anche una cella monastica, con il suo orticello da coltivare ed una stanza con scrittoio e un semplice letto.
Che pace, mi ritirerei volentieri qualche giorno in un posto così tranquillo.
Poi siamo tornati nella piccola città di Collobrieres, specializzata nella coltura delle castagne, per un pranzo in bistrot tipico ed una passeggiata tra le sue stradine.
Ecco la tipica piazzetta francese, con platani ombrosi, fontana e municipio e bandiere.
Finestre decorate, fiori, mancavio da alcuni anni da questa Provenza dove ho trascorso tutte le mie estati di bambina e ragazza, é stato bello ritrovarla.
Ed i santons de Provence?Statuine di terracotta diinte e vestite ad impersonare mestieri tipici provenzali:fornaio,postino,pastore,prete,maestra...
Oltre al mare, che belli anche i boschi, gli alberi, i vigneti.Una terra in cui sembra sia sempre estate e sempre vacanza.
E di sera, come non passare un po' di tempo ad assistere ad una classica partita di boules (bocce) sotto i platani, vicino al porto, con calma e passione?
E concederci una cena fuori, con un piatto enorme di moules frites che volevo mangiare da anni?
Sono belli i paesini provenzali di giorno, ma anche soprattutto di sera, con tanta gente che mangia fuori ai tavolini, il rumore del mare a due passi,un'atmosfera pacata, rilassata, di gente che sa godersi la vita ma senza esagerare in gozzoviglie, gente che sa essere in vacanza ogni giorno ed assaporare i piccoli piaceri con tranquillità, tra le stradine strette, la candele, i bambini che corronoa all'aperto.
E bello soprattutto in questa vacanza, essere insieme, sott'acqua, in spiaggia, nei boschi e nei paesini, insieme come marito e moglie, finalmente.
A riprenderci tempo per noi, a ritrovarci e riscoprorci dopo gli ultimi frenetici e faticosi mesi di preparativi.
Il viaggio continua!
GRAZIE A TUTTI VOI per gli auguri,
le foto del matrimonio arriveranno presto,appena trovo una connesisone che funziona meglio di questa!!(ci sono voluti 5 giorni per scrivere e postare questo post!!)