giovedì 28 novembre 2013

Novità in negozio:BanjasDesign

 
Ieri ho aggiornato il mio negozietto online su ETSY, lo potete trovare qui all'indirizzo BanjasDesign.
Ho aggiunto biglietti d'auguri, realizzati da fotografie scattate in giro per il mondo e stampate su cartoncino acquerellabile: c'è un set con biglietti da Praga, uno dal Madagascar, uno da Israele...e altri che raffigurano i piccoli tesori della natura e la magnificenza dei fiori appena sbocciati...e le minuscole gioie.
Sono perfetti per spedire gli auguri di Natale o anche da regalare intonsi perché chi li riceva possa poi utilizzarli a suo piacimento...diffondendo semi di bellezza ai compleanni, agli onomastici e in ogni momento in cui si vuole festeggiare un amico.
In particolare ho aggiunto nel negozietto due nuovi progetti, a cui penso e lavoro da qualche mese: il primo è pensato appositamente pe queste feste invernali e natalizie, si tratta di un mio racconto breve, inedito, illustrato da quattro fotografie. Una narrazione tra immagini e parole, una lettura per una serata sotto il piumone, un attimo di coccola da regalare. Lo trovate qui: Natale, un racconto breve e quattro fotografie.
Il secondo progetto invece è questo, di un racconto breve o poesia inedita spedito ogni mese, corredato da due fotografie che rappresentano quel mese, per vivere lo scorrere del tempo e alle stagioni, per dedicare spazio all'arte e alla creazione.Ho pensato per ora ad un abbonamento di sei mesi, a partire da gennaio 2014 fino a giungo, passando attraverso inverno, primavera e l'arrivo dell'estate.Chi vuole seguire questo percorso con me, lo può trovare qui a Racconti in fotografia:é tanto che sogno questo progetto artistico e sono orgogliosa di presentarvelo!
Vi aspetto su ETSY, buon fine settimana!

 

lunedì 25 novembre 2013

Elencando briciole di piaceri


Questa settimana sono stata spesso fuori casa, impegnata con molti laboratori e lezioni all'università, ed è buffo ora guardando le pochissime fotografie che ho scattato vedere che sono tutte di momenti interni, di casa: forse è perché pur stando tanto fuori, il centro è stato qui dentro, nelle piccole abitudini quotidiane.

* Avere di nuovo l'acqua calda in casa, dopo più di un mese che eravamo senza!!
* Simone che mi obbliga a dormire 10 minuti di pomeriggio in un momento in cui ero molto nervosa e stanca...il resto del pomeriggio poi è andato molto meglio
* Fare una spesa etnica e sorridere guardando i prodotti che ho scelto: tofu, succo di goyaba, noodles, avocado...
* La nostra gatta Meli che mi dorme in braccio mentre lavoro al pc
* Scoprire questa trasmissione di viaggio molto interessante
* Una serata passata a studiare Pedagogia dei Genitori e sorseggiare infuso caldo di miele, zenzero e limone
* Curare un po' di mal di gola e un raffreddore solo con propoli e infuso caldo, prendendomi cura e tempo
* Regalare una rosellina a mia nonna per il suo 83 esimo compleanno e prendere per noi dei bulbi di giacinto da tenere in casa e far fiorire lentamente
* Le lezioni di chimica all'università e la curiosità nell' imparare qualcosa che non conosco e che mi affascina
* Le lezioni di musica, soprattutto l'attività di disegnare ognuna sul proprio foglio ciò che due diversi brani musicali ci "suggerivano" e scoprire che tutte avevamo poi disegnato autonomamente le stesse cose: il potere della musica e della nostra percezione sinestetica!




*Vedere cadere i primi fiocchi di neve
* Una mattinata a casa, l'unica della settimana, passata a cucinare e ascoltare musica (Enya): ne avevo bisogno
* Cucinare: torta di zucca e cioccolato, tortino di patate e porri ai formaggi, pad thai, zuppa autunnale e leggere le ricette di questo blog interessante
* Una cena a casa di amici condividendo cibo e progetti
* Leggere i post di novembre di questo blog di Shari, che mi coinvolge sempre molto con le sue fotografie e i suoi pensieri delicati
* La passeggiata al fiume di sabato mattina e il giro in bicicletta, sempre al fiume , la domenica pomeriggio
* Il pranzo del sabato a casa dei miei genitori, con i buonissimi gnocchi preparati in casa da mia mamma e la condivisione di tanti spunti buoni
* Le case in cui entro e i bambini e ragazzi che incontro, sia come baby sitter che come aiuto nei compiti, in particolare la bella chiacchierata con una famiglia con cui collaborerò tra qualche settimana

* La domenica mattina passata ad ascoltare buona musica, scoperta tramite i suoi post sul cohousing, leggere questo blog di cui ho già parlato e che mi piace molto, e studiando pedagogia e Don Milani, quasi fino a commuovermi per la bellezza di quei momenti di studio e calma
* Essere volontaria al banco farmaceutico per bambini per la Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e contribuire a raccogliere farmaci e beni utili per famiglie bisognose
* Scoprire il contact juggling grazie ad un amico che lo pratica
* Questo video del festival di film d'avventura di La Rochelle: quanta fame di vita trasmette!!
* Scoprire il bellissimo calendario di Phoebe Wahl
* Queste fotografie di autunno scattate in giro nel mondo e le superbe foto di natura e montagna di Jocelyn
* Guardare questo film molto poetico
* Andare a trovare i miei cugini per prendere in prestito un libro e vedere le loro prime decorazioni natalizie, ritornare a casa con in regalo un vasetto di rosmarino secco tritato da loro e una bella sensazione di famiglia che crea
* inaugurare il MUG SWAP ( chi vuole partecipare mi mandi via mail il suo indirizzo di casa!!)
*Il sentimento generale di sapere che ciò che vivo è il giusto per me: ogni volta che parlo con dei "dissennatori" me ne vado via colma di gratitudine per ciò che vivo!


[l'albero di Natale degli gnometti in lana realizzati da mia zia Piera]

sabato 23 novembre 2013

Il fiume si riposa

 Stamattina sono scesa fino al fiume, era qualche settimana che impegnata con l'università o frenata dalla pioggia non scendevo a vedere i mutamenti che il freddo ha portato. Stamattina le montagne sullo sfondo erano tutte bianche della neve caduta ieri e il fiume era silenzioso e asciutto, enorme distesa di sassi grigi. Com è diverso questo fiume da quello in cui abbiamo passato le nostre giornate estive a condividere pic-nic e rilassarci sulla spiaggetta nascosta. Questo fiume è spoglio e umido, è il fiume dell'autunno, tra poco sarà il fiume del gelo e poi quello della neve.
Amo le montagne e, soprattutto da quando abitiamo qui in città, amo il fiume e la sua compagnia: è un posto in cui amo tornare, per passeggiare o per girare in bicicletta.
Il

 Attorno al fiume, quasi tutti gli alberi stanno perdendo le foglie e liberano nell'aria i loro semi, ce n'è di ogni foggia e colore. Gli alberi sanno che viene il tempo del riposo ma già spandono in giro la prossima primavera. Alcuni sono ancora colorati di rosso e di arancio per ingannare la foschia e tenere lontano le prime brinate.





 


 Il fiume si riposa dal rumore incessante delle sue onde estive e dalla potenza delle piene, tace e fa spazio. Anche io amo in questi giorni di freddo restare in casa, cucinare, mettere sul fuoco un infuso caldo. Arriva il tempo dell'ibernazione, che non è mai totale, e anche le abitudini di vita non cambiano drasticamente perché gli impegni rimangono gli stessi delle altre stagioni, ma cambia certamente l'atmosfera di casa, l'accudimento che abbiamo per noi stessi.
Allora preparo questa zuppetta con porri, finocchi, mela e noci e il suo profumo si spande dalla cucina alle altre stanze, mentre la mia mente progetta, scrive, studia.
Buon fine settimana a tutti voi!!


giovedì 21 novembre 2013

MUG SWAP



 Anche quest'anno il tempo magico dell'Avvento si sta avvicinando e come di consueto mi piacerebbe mettere in giro un po' di pacchettini per rallegrare le nostre giornate invernali, attorno al Solstizio.
Ho pensato allora di organizzare un MUG SWAP cioè uno scambio di tazze!
Soprattutto nei mesi freddi dell'anno, ho sempre accanto a e una tazza con un tè cado, una tisana o un infuso: mi fanno compagnia, mi ristorano e scaldano, so che per molti di voi è lo stesso.
Se vi va di partecipare, ecco qui di seguito alcune semplici istruzioni da seguire.
Inviatemi a banjasdesign@libero.it  il vostro indirizzo di casa e i vostri dati, a catena ci saranno gli abbinamenti per lo scambio, cioè si invierà ad una persona e si riceverà da un'altra, in modo circolare, così che sia tutto più semplice anche se saremo dispari.( La persona numero 2 riceverà il suo pacchetto dalla numero 1 e spedirà alla numero 3, di cui avrà ricevuto l'indirizzo).
Cosa spedire? Cosa riceveremo?
Ovviamente una tazza!
Se ne trovano di bellissime ovunque a prezzi irrisori, cercatele con il cuore pensando a chi la riceverà.
Insieme alla tazza spediremo qualche bustina di tè o tisana, una tovaglietta colorata, un piccolo vasetto di miele e/o un pacchettino di biscotti...spediamo cioè una mini-merenda o mini colazione.
Per ricapitolare il pacchetto dovrà contenere:
- una tazza
- delle bustine di tè o tisana
- un vasettino di miele e/o un pacchettino di biscotti
- un tovagliolo/sotto tazza
e sicuramente un biglietto d'auguri :-)
Siete pronti?
Chi vuole partecipare mi invii i suoi dati entro il 28 novembre, il pacchetto andrà spedito non appena vi indicherò il vostro destinatario (in base all'ordine in cui riceverò gli indirizzi) all'inizio di dicembre.
Buono scambio di tazze a tutti!!

martedì 19 novembre 2013

Lista di bellezze (trovate in mezzo al caos)

Anche la scorsa settimana è stata frenetica e faticosa per il gran numero di impegni che ha comportato, ma decisamente bella e abbondante..

"A volte vorrei
avere mani più grandi
più larghe
per poter contenere
tutta l'abbondanza:
è necessario
sorreggere il turbinio
degli pterodattili sulle isole remote
e mettere in vasetti
 la terra fertile
su cui cammino."

* Sottoscrivere il nuovo abbonamento a 3191
* La gita in  montagna con Simone per fermarci un attimo nella natura, insieme
* Ordinare i primi regalini per Natale (saranno molto pochi, e saranno libri o pensierini fatti a mano)
* Condividere con Simone la visione di un video che l'ha commosso
* Mettermi a stirare un po' anche se era molto tardi ma così stirare con molto profitto in poco tempo
* Trovare per caso in libreria questo libro bellissimo "Atlante delle isole remote"
* A Torino visitare quasi per caso una bellissima mostra fotografica sull'Armenia e scambiare qualche chiacchiera con un vecchietto che la stava visitando nello stesso momento

 
* Il laboratorio di geografia a zonzo tra le rovine romane di Torino
* A Torino, incontrare per un caffè e una bella condivisione di vita la mia amica Martina e visitare insieme una mostra di arte moderna, poi pranzare nel mio bar preferito
* Andare a trovare per una chiacchierata una mia amica e le sue gemelline di 4 mesi
* Ordinare sul sito della casa editrice francese Ecole des Loisirs i cataloghi illustrati degli autori per bambini, gratuitamente
* Gustare i dolcetti francesi che ci hanno portato i miei genitori dalla Provenza, freschi di panetteria
* A Torino, fare un giretto, prendere un caffè e acquistare delle tisane in questo negozio/bar solidale, lo conoscete?Andateci!!
* La mia prima mattinata di tirocinio alla scuola primaria con una maestra entusiasta, straripante di passione e di voglia di insegnare, che ha letto ai bambini Le Streghe di Dahl ad alta voce e spiegato il commercio della civiltà greca come in uno splendido teatro
* Avere mio cugino Samuele a pranzo da noi
* Charlie il cane che non voleva più scendere dalla mia macchina e mi guardava con tenerezza
* Ad uno spettacolo di teatro, gli acquerelli proiettati sui lucidi a fatti muovere di Gek Tessaro
* Portare il bimbo che guardo a vedere una mostra di libri e giocare con lui per la strada

* La cena al giapponese con le mie amiche Alice e Emy
* Sapere che è nata la bimba di una mia cara amica: benvenuta Sveva!
* Il corso di teatro e il lungo abbraccio al termine della lezione con la mia amica I.
* Trovare al corso di teatro, per caso, il volantino di un'associazione di Cuneo che raggruppa giovani che sono andati e piedi a Gerusalemme




* Il weekend con le doule al corso a Chieri e tutto l'accudimento fisico ed emotivo che regala: gli abbracci, i massaggi reciproci, il cibo buono condiviso, una notte di sonno lungo e sereno, le condivisioni tra di noi in un clima creativo e sereno
* Simone e mio papà che sono venuti a prendermi dopo il corso doula, evitandomi così un lunghissimo ritorno a casa in treno
* Leggere, che sia questo libro ambientato nel rinascimento italiano o quest'altro di Auster, scritto benissimo
 

mercoledì 13 novembre 2013

Trattato di botanica in una mano

Oggi ci siamo ritagliati un attimo di tempo io e Simone, per fare due passi insieme in montagna.Abbiamo scelto l'unica giornata nuvolosa degli ultimi giorni, ma non importa. Sto passando molto tempo all'università, con tanti laboratori da seguire e preparare, anche Simone è molto occupato dal lavoro ultimamente. Avevamo bisogno di una mezza giornata di pausa ed ecco che abbiamo visitato uno dei "nostri" boschi.
Rispetto alle ultime camminate, i colori accesi e fulgidi di rosso e giallo sono già scemati: i faggi hanno già perso tutte le foglie e lasciano larghi versanti di montagna spogli e irti. Rimangono ancora le chiazze di colore delle betulle, degli abeti, dei larici, il resto del bosco sta cambiando colore e vestendosi con tonalità brune e marroni. In c'è terra uno spesso strato di foglie secche, di faggio e castagno.


Abbiamo trovato il bosco silenzioso e spoglio, ma colmo di luce visto il diradarsi delle foglie sui rami che in estate schermano il sole. Abbiamo trovato il bosco in attesa, non più nel mezzo del mutamento tra una stagione e l'altra ma ormai decisamente in autunno, tranquillo, pronto.
L'abbiamo trovato in silenzio, attento ai nostri passi, concentrato.
Tra pochi giorni arriverà la neve, forse già questo prossimo sabato.
In alto il cielo era bianco e luminoso e l'aria frizzante, l'aria sa già di neve e il bosco l'ha capito, è tutto pronto, la neve può arrivare senza far danni, il bosco già la aspetta, sospeso nel suo silenzio bruno, i sensi all'erta.

In cima abbiamo trovato le montagne spoglie, accarezzate dalla nebbia, imponenti e bellissime.
Nessun altro spettacolo della natura mi commuove come le mie montagne, nessuna opera dell'uomo mi emoziona come queste cattedrali di roccia costruite solo dai ghiacciai e dai venti secolo dopo secolo. Potrei stare a guardare le montagne per ore, ferma e adorante.
Sono la mia casa vera, il mio respiro più profondo.

Abbiamo pranzato e mezza costa, partiti troppo tardi per salire in cima alla Bisalta, ci siamo fermati al gias a condividere il pane cotto ieri sera e impastato con la pasta madre, delle mele, un poco di cioccolata, del tè caldo.
 
Poi siamo tornati a valle, raccogliendo come sempre ciò che abbiamo trovato per strada: piume, un ciuffetto di peli di animale che non siamo riusciti ad identificare...
Qui sotto tengo il bosco in una mano: castagno, betulla, faggio, acero, sorbo. Un trattato di botanica in un palmo!
E poiché ho trovato solo dopo una piccola pigna di larice da aggiungere alla raccolta, un'immagine è solo per lei, con un ringraziamento ai larici che con il loro colore tra il senape e il verde acido hanno rallegrato i nostri occhi in mezzo al marrone, mentre salivamo.