mercoledì 20 agosto 2014

In cerca di fiori


Nell'orto dei miei genitori, oltre alle verdure e alla frutta, crescono moltissimi fiori. Alcuni sono quelli del giardino delle api, altri piante officinali come calendula, malva e lavanda.
La calendula ha proprietà numerose e versatili, soprattutto lenitive, emollienti e rinfrescanti nell'uso esterno, come valido rimedio contro le contusioni, la pelle arrossata, infiammata e screpolata.
Ha un fortissimo potere cicatrizzante e ha effetto tonico sulla circolazione, può anche essere utilizzata per attenuare micosi , eruzioni cutanee e in senso batteriostatico.
Ho raccolto i fiori di calendula per preparare degli oleoliti, mettendo in infusione per 40 giorni circa 20 gr di fiori freschi in un barattolo pulito e asciutto, ricoprendo i fiori con olio di girasole spremuto a freddo. Lascerò i fiori in infusione al sole, poi filtrerò ben il composto per eliminare ogni residuo vegetale. Avendo utilizzato i fiori freschi, non ho chiuso i barattoli con i tappi ma li ho lasciati soltanto appoggiati perché ci sia ricambio d'aria e non si creino muffe. L'oleolito si può applicare su scottature, eritemi, punture d'insetti, ulcere, ragadi e ha effetto rigenerante e antinfiammatorio.



Ho raccolto invece i fiori di malva per farli essiccare e utilizzarli in infusi e tisane: questa pianta ha proprietà emollienti  ed è indicata contro tutti gli stati infiammatori delle mucose ed è usata fin dall'antichità per scopi curativi e cosmetici. La malva è utile come espettorante, contro bronchiti, tosse, asma e anche contro la cistite. ricordo da piccola di raccogliere ed essicarne i fiori insieme a mia nonna Rita.


Ho raccolto anche i fiori di lavanda, ormai sfioriti, con alcuni ho preparato un oleolito come con i fiori di calendula ma in olio d'oliva, altri li ho fatti essiccare bene e li userò nella preparazione di biscotti e tisane durante l'inverno. Il profumo della lavanda è uno dei più buoni in assoluto per me, potrei passare ore semplicemente ad annusarla. L'oleolito di lavanda è efficace su rigidità muscolari, per applicazioni su arrossamenti, per equilibrare pelli impure o acneiche. Ha proprietà lenitive, calmanti e deodoranti. In aromaterapia la lavanda aiuta ad integrare la dimensione spirituale nella vita quotidiana, armonizzando corpo e spirito e favorendo la meditazione.

 
Un paio di giorni fa, invece, al termine di una giornata faticosa, ho fatto un giro in bicicletta in campagna e con i fiori ho realizzato un mandala. Avevo bisogno di calma e silenzio, scegliere i fiori, metterli in ordine e creare questa meditazione attiva è stato molto utile e rilassante.
Mi piacciono molto i mandala che realizza Michelle (e come lei molti altri), fermarmi per un'oretta in mezzo al verde, i piedi la bagno nell'acqua fresca ruscello, lasciando perdere ciò che avevo da studiare e da fare, è stata la migliore decisione possibile.
Silenzio e petali, silenzio e foglie.
I ragni a costruire delicate e meravigliose ragnatele a pelo d'acqua, la luce del sole a scaldare le spalle.
Il verde negli occhi, i campi rigogliosi tutt'intorno: la migliore medicina di sempre.

*** Le indicazioni d'uso delle piante officinali qui citate vengono dal libro "Tra cielo e terra", un bell'erbario di Maria Iole Vacchetto ***






5 commenti:

  1. Sai, tra le tante cose che mi sono ripromessa di fare, ci sono anche i prodotti naturali ricavabili dalle piante e gli oleoliti che suggerisci mi incantano. Qui la malva cresce spontanea e anche la calendula l'ho vista spesso nei prati. Quindi, basta mettere nell'olio per 20 giorni i fiori in vasetti di vetro e tenerli al sole? Sembrerebbe molto semplice! Con l'olio poi posso fare massaggi o anche spalmarlo sulle zone doloranti? Hai altre ricette simili? Vorrei anche fare gli estratti alcoolici per ottenere tinture che racchiudano in se tutte le proprietà delle piante. C'è qui in un paesino vicino al mio un signore che le fa da anni e ha una vastissima esperienza al riguardo. Potrei "rubare" da lui qualche segreto!
    E' bellissima questa ricerca. Trovo che sia un bellissimo modo per ritrovare la nostra dimensione naturale e il nostro centro.
    Ti abbraccio intensamente
    Francesca

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  2. Ecco qui altre ricette che puoi provare, certamente puoi utilizzare gli oleoliti per massaggi e applicazioni su cute!
    http://larmoniadellecose.blogspot.it/2013/03/oleoliti-home-made.htmlhttp://www.greenme.it/consumare/cosmesi/12637-oleoliti-10-ricette
    Questo è il link al bellissimo libro della mia amica Marai Iole da cui ho preso le informazioni per gli oleoliti (ma che contiene molti altri spunti, anche su preparati alcoolici di cui parli e che io non ho mai realizzato)
    http://www.macrolibrarsi.it/libri/__tra-cielo-e-terra.php
    un abbraccio!!

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  3. Puoi usare sia fiori secchi che freschi, attenzione solo a non chiudere ermeticamente il barattolo e a muoverlo delicatamente ogni tanto se usi i fiori freschi che contengono più acqua e potrebbero macerare con muffe e ristagno di umidità. Al sole in barattoli di vetro per 40 giorni!

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  4. Anch'io la lavanda.... e ora sto tenendo d'occhio i fiori del finocchietto selvatico.... non sono ancora "maturi"....

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  5. Cara Daniela, ogni tuo post e' fonte di ispirazione..... Ti leggo da tempo con grande interesse e mi piacerebbe avere un tuo consiglio in merito al corso Doula che stai seguendo. Posso permettermi di chiederti un tuo indirizzo mail dove contattarti in privato? Grazie tante...... Paola

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Grazie per ogni tuo commento :-)