due corsi di cucina armena, uno di danze tradizionali, e la visita a piccole attività produttive come un caseificio, un apicoltore, un produttore di vino.
A casa di Melanie che ci ha ospitati a Vartenis per tre giorni, abbiamo potuto realizzare un mini corso di cucina e preparare con lei i Hrincali, ravioli armeni ripieni di carne cruda, aromi e spezie.
[Melanie e Luciné, Vartenis]
A Dilidjan invece il corso di cucina tenuto da Nouné ci ha insegnato a preparare gli involtini tolma e l'insalata torta.
A Dilidjan invece il corso di cucina tenuto da Nouné ci ha insegnato a preparare gli involtini tolma e l'insalata torta.
La tolma sono involtini di cavolo o più spesso foglie di vite, ripieni di carne e riso e poi bolliti, é il piatto nazionale armeno per eccellenza e l'abbiamo mangiato praticamente sempre sia a pranzo che a cena.
L'insalata torta é invece realizzata grattugiando verdure di diversi colori:
Nouné aveva usato barbabietola rossa, patate bollite, carote crudo, cetriolo grattugiato, uovo sodo.
Tra ogni strato della maionese, a formare una torretta di verdure molto scenografica.
[Nouné nella sua cucina, a Dilidjan]
Nel sud del paese abbiamo poi incontrato vicino alla città di Chiva un produttore di vino Arenì:
Nel sud del paese abbiamo poi incontrato vicino alla città di Chiva un produttore di vino Arenì:
si dice sia il primo vino che produsse Noé con le prime viti nate dopo il diluvio, un vino fruttato color rubino che a noi é piaciuto molto, così ne abbiamo portato a casa due bottiglie.
[Produttore di vino Arenì]
Ieri sera io e Simone ci siamo messi all'opera per creare una cena ermena per i miei genitori e le mie zie:
Ieri sera io e Simone ci siamo messi all'opera per creare una cena ermena per i miei genitori e le mie zie:
i ravioli Hrincali con la "hrincali forma" comprata al mercato vernissage della capitale Yerevan.
Per crearli é infatti necessaria questa forma in metallo, che dà loro una base esagonale e una forma a cupoletta.
L'abbiamo riadattata perchè non avevo nè barbabietola né cetrioli, ma anche con patate e carote, e uovo sodo é venuta buonissima.
La realizzazione e la decorazione scenografica sono di Simone: gli piace pasticciare in cucina con me ed é una delle sue più belle caratteristiche.
Durante la cena ovviamente si é bevuto il vino Arenì che ha fatto un lungo viaggio dal caldo del sud Armenia fino a casa.
I Hrincali una volta cotti, serviti poi con yogurt greco, pepe nero e sommacco.
E visto che siamo internazionali, come dolce può andare bene anche una torta inglese da cucinare una no?
Vi lascio il link anche per questa bella iniziativa di Perfectio Conversationis che propone un blog candy per l'anniversario del primo anno di blog:andate a fare un salto!Ne vale la pena!E anche le modalità sono interessanti:che cambiamenti abbiamo realizzato nell'ultimo anno?Quali vorremmo raggiungere nei prossimi mesi?
E un link anche a questo video allegro e tenerissimo :-)
Buon proseguimento di settimana, a voi e alle persone a cui volete bene e che illuminano la vostra vita con fantasia e voglia di creare insieme.
Cara Daniela
RispondiEliminai tuoi post regalano sempre un senso di spensieratezza e serenità..grazie!
i racconti e le foto di questo viaggio sono splendidi...
Molto gustoso questo reportage!
RispondiEliminaMa gli involtini Tolma sono per caso parenti (anche per ragioni linguistiche) dei greci dolmades?
Poi mi é venuto in mente che la descrizione dei Tolma é molto simile a quella del Sarmale, un tipico piatto rumeno di festa che fa la morosa di mio padre: involtini di foglie di cavolo o vite ripieni di macinato, riso, cipolla pomodoro e aneto, bolliti nell'acqua.
Siete spettacolari!
RispondiEliminaMa il viaggio è stato organizzato tutto da voi?
@ morgaine:sono esattamente uguali ai dolmades greci, e molto simili alla ricetta rumena che dici, solo che non mettono aneto e cipolla nel ripieno.
RispondiElimina@ per il viaggio ci siamo appoggiati ad un'agenzia di viaggi equo-solidali di Torino, che si chiama Viaggi Solidali ed organizza per piccoli gruppi viaggi all'estero in collaborazione con ONG o enti di sviluppo rurale, ai quali va una gran parte del costo del viaggio come contributo e finanziamento.Anche Viaggi e Miraggi é un'altra agenzia di Padova che organizza viaggi simili nel sud del mondo.
Che belle esperienze che state vivendo!
RispondiEliminaIl tuo reportage è fantastico come le persone che state incotrando!
:-) L.
Cara Daniela,
RispondiEliminaè sempre un piacere leggerti, le descrizioni dettagliate dei piatti, dei posti ci permette di fare un salto seppur vituale in questo viaggio da cui sicuramente siete tornati più arricchiti.
Fortissima la forma esagonale dei hrincali!
ciao,
Amalia
ops, non mi sono accorta, ho usato l'acount del marito... Amalia
RispondiEliminaLeggiamo spesso il tuo blog, ma non scriviamo quasi mai, ma questa volta le tue foto meritano davvero un encomio!
RispondiEliminaSembra quasi di essere li con te!
Bello portare a casa anche le ricette, e rivivere le esperienze di viaggio tramite i sapori.
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