Ieri abbiamo dormito per la prima notte nella nuova casa, che per ora sembra ancora un accampamento, ci stiamo ambientando.Di nuovo tutto da imparare, calibrare: nuove strade, nuovi posti per parcheggiare, nuovi vicini, nuova luce e nuovo paesaggio.
Ci sono ancora molti scatoloni, mancano ancora dei mobili:ma é nostra e pian piano la renderemo bella e accogliente.
La scuola sta per finire, invece: questa é l'ultima settimana piena.
Sembrava non arrivare mai questa fine, le ultime settimane sono sempre le più pesanti, come quando si era studenti.
Tra pochi giorni dovrò salutare i bambini.
Non so se sono stata una buona insegnante: con i bambini piccoli mi sono arrabbiata tanto, ma ho anche giocato, riso e disegnato, mi sono affezionata a loro moltissimo, mi mancheranno.
Con i grandi ho spesso rinunciato a spiegare e non penso di aver lasciato in loro un solco a livello didattico.
Sapevo che essere lì in classe a studiare diritto ed economia era l'ultimo dei loro desideri, allora spesso invece di spiegare ho ascoltato.
Le loro storie, molte sono brutte e tristi.
Le loro difficoltà, i loro amori, le loro litigate.
Le loro difficoltà, i loro amori, le loro litigate.
Abbiamo parlato a lungo, ci siamo confrontati, mi hanno chiesto consiglio.
Sicuramente non hanno memorizzato molto, ma spero abbiamo capito un po' di più il loro valore, il loro carattere, ed i loro sorrisi di stamattina me lo confermano.
Tra meno di due settimane partiremo in viaggio, con i miei genitori e mio fratello:un viaggio che ho già fatto, sia da sola che con Simone, e che i miei genitori sognano e immaginano da anni, anzi da decenni.
Non mi sembra ancora vero di andarci con loro, ci crederò quando saremo sull'aereo, anzi forse solo quando atterreremo su quella terra calda e speziata.
Anche io ho sognato, sia con occhi chiusi che aperti, questo viaggio, per molti anni.
Andarci é veramente a tutti gli effetti, un sogno.
Non vedo l'ora, di essere di nuovo lì, di girare nel suq della Città Vecchia, di mangiare hummous, di camminare su quelle pietre lisce e rosate.
Sto terminando il secondo corso di scrittura creativa iniziato questa primavera, mi sta insegnando molto, mi sta appassionando.
Quest'estate ho deciso di non lavorare ad agosto:non che ci fossereo moltissime possibilità lavorative, ma ho scelto di stare a casa.
Sono stanca, é stato un anno molto intenso, dalla scorsa estate non mi fermo un attimo.
Ho bisogno di staccare un po' dai bambini, dal lavoro di educatrice.
Ho bisogno di avere un po' di tempo vuoto, per scrivere: ho in mente sempre tanti progetti, tante belle idee, vorrei organizzare una mostra di fotografia, ma non ho mai tempo o energie.
Spesso torno a casa di sera e mi accorgo di aver corso tutto il giorno.
Certo facendo cose molto belle, interessanti.
Ma per sempre correndo.
Voglio passare più tempo con i miei cugini, con i nonni.
Vorrei raccogliere pesche, stare di più all'aperto.
Ho bisogno fortemente di uno stacco di tempo per recuperare, sono molto felice di poterlo fare.
Sarà anche l'occasione per pensare a nuove prospettive sul lavoro, a nuovi futuri.
Vedremo poi cosa porterà l'autunno, che consigli, che idee.
In questi giorni Argo é andato in una nuova casa, questo bianco cucciolo ciccione ci mancherà moltissimo, ha illuminato in modo straordinario la mia, la nostra primavera.
Pregusto l'estate che verrà, siamo sommersi finalmente di fragole e ciliegie, al mercato ci sono i primi fagiolini della stagione.
Tra poco i primi pomodori.
Immagino, assaporo.
Che bella stagione quella in arrivo!
Voi cosa sperate di fare quest'estate?
Che progetti avete?
Riposo, ma dovrò studiare per il concorso per dirigente scolastico di cui credo dopo l'estate usciranno i risultati degli scritti. Senza scuola, però non credo o almeno spero che non mi sia troppo difficile.
RispondiEliminaMare.
Viaggio a Praga passando per l'Umbria e Salisburgo all'andata e la Toscana al ritorno.
Che bel viaggetto ti aspetta :-)
EliminaE in bocca al lupo per il concorso!!!
Quest'estate per me sarà speciale...a breve andrò in maternità e ad agosto nascerà la nostra bimba...sarà quindi un'estate di attesa e preparativi!:-) Ho davvero voglia di riposare un pò, ho sempre lavorato durante la gravidanza ed ora comincio a sentire il bisogno di fermarmi un pochino!:-)
RispondiEliminaUn'estate davvero unica la vostra :-)
EliminaSara emozionante, bellissima.
Ben tre mie amiche aspettano a giorni o settimane la nascita dei loro bimbi, non veo l'ora di abbracciarli!
Anche io quest'estate ho intenzione di fermarmi un po' e riposare....non andremo via da nessuna parte perchè il mio compagno sarà impegnato con i lavori di ristrutturazione della nuova casa e quindi dovrò lasciarlo libero di fare mentre io starò con Tommy...ma ne approfitterò per leggere, dormire, stare all'aria aperta, sferruzzare ecc ecc....nessun posto è più riposante di casa propria!lo dico sempre....
RispondiEliminaun abbraccio!!
Ciao Daniela, prima di tutto auguri per la casa nuova e per la prossima partenza :-). Io diventerò zia ad agosto :-))))). Il mio primo nipotino, non sto nella pelle. Motivo per cui non ho organizzato ancora nulla, a differenza di come faccio di solito. Penso che una volta che avrò conosciuto finalmente questo nuovo amore, che si chiamerà Lorenzo, potrò partire. La meta questa volta la decideremo all'ultimo minuto. Ci sono casi in cui è anche bello improvvisare. Ti pare? Ho solo un dubbio...riuscirò a staccarmi da quella culletta :-)??????? Un bacio
RispondiEliminaIo fino a luglio sono impegnata in un corso da videoperatore sociale qua a Pisa..poi tornerò in Sardegna per le vacanze. Intanto aspetto risposte lavorative da cui dipenderà il mio autunno...credo che in un modo o nell'altro il dopo-estate sarà un periodo di rinnovamento. In bocca al lupo per il viaggio (di cui nn vedo l'ora di vedere le foto) e per i tuoi progetti :)
RispondiEliminap.s. quel cane è stupendo *-* che voglia di coccolarlo!
ciao Daniela, grazie per le foto e il servizio! è stata una piacevole sorpresa! complimenti!!! Lara
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