Canta e cammina

La gioia di una lunga lunga passeggiata con Simone al parco fluviale

sotto un bellissimo caldo sole

a recuperare con calma i discorsi accennati durante la settimana

a camminare e camminare per ore vicini

e poi fermarci a mangiare al parco cittadino

una coperta per terra, senza scarpe

pomodori freschi ed il no knead bread appena sfornato da me,

con allegria, con calma, assaporare la giornata, noi due insieme, il sole, l'erba verde ed il rumore del fiume.

Giocare con i miei cuginetti e con i piccoli conigli della nuova cucciolata, coccolarli, farli camminare, accudire una coniglietta che é paralizzata nelle gambe posteriori.

Uscire con una mia cara amica di sera, a bere un coktail di fragole e basilico mai provato prima.

Andare con i miei genitori ed altri amici a fare una lunga camminata in montagna,

con le ciastre sulla ultima neve, un bel gruppo numeroso, che sale in fila, si aspetta a vicenda,tra cui un'amica incinta all'ottavo mese di gravidanza che con noi é salita fino a 1700 mt e ha camminato con noi per le 4 ore e mezza dell'escursione, sorridente, serena, di esempio per tutti.

Ora ho le gambe stanche, le braccia ed il viso che bruciano rossi rossi per il sole preso tra ieri ed oggi, ma con la voce voglio continuare a cantare questa meraviglia di vita, che non mi dà tregua con le sue difficili sfide ma neanche mi dà tregua con le sue bellezze:

"Canta con la voce e con il cuore

con la bocca e con la vita

canta senza stonature

la verità del cuore.

Canta come cantano i viandanti

non solo per riepire il tempo

ma per sostenere lo sforzo.

Canta e cammina

canta e cammina."