Poco dopo la partenza (o prima dell'arrivo, a seconda di come si imposta il giro ad anello del percorso) si incontra una chiesetta dipinta, la cui facciata esterna é ricoperta di scritte lasciate da gente e pellegrini di passaggio, alcune scritte e firme sono molto antiche.
Lungo il sentiero poi abbiamo trovato tantissime erbe e fiori diversi, un delicato ecosistema rigoglioso, da conoscere e proteggere:come questa lavanda selvatica
o l'assenzio
molte genziane con il loro colore blu profondo e viola
germogli
edera
una strana piccola foglia rossa in mezzo ad altre tutte verdi
minuscole felci
Il sentiero é breve ma suggestivo con passaggi sotto delle alte falesie (alcune anche attrezzate come palestra di roccia)
e alcuni tratti del sentiero sono a strapiombo con belle vedute sulla valle sottostante
poi si costeggia per un tratto un ruscello gorgogliante e ci si addentra in una piccola forra
Li abbiamo trovato questo insetto non identificato che aveva un colore blu profono iridescente e che per la paura si é finto a lungo morto per poi fuggire alla svelta quando l'abbiamo rimesso nel sottobosco
Lungo il sentiero si incontrano anche alcune borgate, alcune molto ben curate
e altre borgate invece abbandonate Ho trovato un pezzo di corteccia con un buco e provato a fare delle foto mettendo a fuoco cosa si vedeva al di là del foro
Ci siamo fermati per pranzo su di uno sperone a strapiombo sulla pineta
Abbiamo mangiato con il "no knead bread" preparato e cotto il giorno prima da me, mi piace molto andare in monatgane portare il pane fatto in casa da mangiare, non sempre riesco ad organizzarmi ma mi piace molto e soprattutto é un risparmio rispetto al comprare pizza e focaccia da portarsi dietro come faccio di solito
avevamo anche insalata fredda di pollo, champignons e frittata, preparata dalla suocera
io avevo anche preparato muffins con cannella, uvetta, cranberries e cioccolato extra amaro
Il tempo era nuvoloso ma dopo il pic nic é uscito un sole caldisismo e ci siamo tutti accoccolati a riposarci, sdraiati aterra al sole, con calma, scattando anche qualche foto a noi, alle rocce, ai licheni...il silenzio del posto era davvero incantevole.
In questa pineta ci fu un grosso incendio anni fa che devastò gli alberi, ora si stanno riprendendo e crescono pian piano,il profumo di resina era buonissimo
E i famosi ciclamini?Abbiamo trovato solo le foglie ma per i fiori purtroppo era ancora troppo presto!
Tornati nella borgata di Camoglieres da dove ravamo partiti abbiamo trovato questo affresco di San Cristoforo traghettatore
e alcune casette davvero carine
Questa passeggiata é un giretto davvero piacevole, noi ce la siamo presa ultra comoda e ci abbiamo messo tutto il giorno a farla, ma basta un pomeriggio e troverete tanti particolari di flora e fauna da osservare .
Mi piace tanto andare in montagna e sono contenta di aver contagiato Simone con questa passione, e di essere andati così tanto a camminare quest'inverno, come non avevamo mai fatto, con amici ogni volta diversi, sempre nuovi, il che é un'altra aggiunta per me fondamentale e bellissima!
Che bello che sembra quel sentiero!:-)Mi hai messo una gran voglia di preparare lo zainetto e gli scarponi e andare a camminare!:-)
RispondiEliminaIo come te sono in vacanza per via delle scuole chiuse... e anche io come te mi sto dedicando a ripetizioni varie! Buona Pasqua anche a te e a Simone !:-)
Bellissima questa passeggiata!
RispondiEliminaBuona Pasqua anche a te... l'ultima da nubile!!!
Anche a me piace molto di più portarmi il cibo da casa, mi fa più pic nic!
RispondiEliminaBuona Pasqua anche a te!
bellissima e rigenerante questa passeggiata...
RispondiEliminaBuona Pasqua anche a te,
Amalia
Quanto mi piace il verde delle tue foto..Adoro perdermi almeno con gli occhi in posti così distanti da me eppure così vicini al cuore..Meriti un premio...Vieni sul mio blog!
RispondiEliminaEro su google alla ricerca di info sul Sentiero dei Ciclamini e mi sono imbattuto nel tuo blog - interessante, bello... complimenti!
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