Domenica ho cucinato questi pancakes per pranzo, buinissimi.Non avevo i nidi d'ape e li ho sostituiti con un bel cucchiaio di miele di castagno (mi piace perché é un po' amarognolo) eh ho fatto a fettine solo una banana x 4 persone (una banana a testa era un po' troppo).Nelle mie peregrinazioni per la provincia ho trovato per caso un negozio biologico a Fossano, della cooperativa Peraltro:un posto pieno di prodotti particolari, equo-solidali,a km zero.Mi sono rifornita di opuscoli e informazioni sulle iniziative della cooperativa, in uno di questi ho trovato quesat ricetta dei pancakes.Medito di ritornare presto al negozio a dare un' occhiata più con calma, vende anche vestiti e libri.E mi é rinata la voglia di aprire un negozio così, un sogno che ho da un po' di tempo... :-)
Un altra passione di questi giorni:gli agretti.Li ho comprati in tutti i negozi in cui ho volantinato!!Qui li chiamiamo anche Barba di frate!
Domenica mattina ho cucinato anche questa colomba senza uova (e a forma di ciambella perchè non avevo la forma da colomba!), avevo voglia di impastare e di creare qualcosa con le mani dopo i vari giorni occupata con il lavoretto elettorale.La ricetta é semplicissima e fragrante ( 1/2 kg farina, 1/2 cubetto lievito di birra, 1 h di burro, 1 h di zucchero, 250 di latte tiepido.Si impasta e si fa lievitare 1 ora e mezza, poi si mette nella teglia e si fa lievitare ancora mezz'ora.In forno 20 minuti, poi si spennella con uovo e cosparge di mandorle, in forno ancora 10-15 min finchè non é bella cotta e dorata).
Mi piace molto anche quest'idea di Erin:vendere le proprie uova su un carretto al mercato! (a parte che tutto il suo blog é stupendo e vivo, dalle ricette alle foto!).Al mercato io ho conosciuto anche un venditore di pane, che produce lui stesso con farine biologiche e pasta madre.Da lui ho preso questo "pan di via" al farro, con nocciole, fichi,uvetta,albicocche secche...yummi!
E infine..se potessi partire e il futuro non fosse così incerto..andrei sicuramente a fare questo viaggio.Ho trovato questo volantino in una bottega equo-solidale, per 5 giorni in un progetto di ospitalità comunitaria nella selva brasiliana, a un giorno di viaggio da Manaus, nella foresta amazzonica.
E infine..se potessi partire e il futuro non fosse così incerto..andrei sicuramente a fare questo viaggio.Ho trovato questo volantino in una bottega equo-solidale, per 5 giorni in un progetto di ospitalità comunitaria nella selva brasiliana, a un giorno di viaggio da Manaus, nella foresta amazzonica.
Qui sotto si può leggere qualcosa del progetto del viaggio, che prevedere di imparare ogni giorno la produzione e lavorazione di una materia prima della foresta, insieme alla comunità indigena:cacao,manioca,pesce affumicato,guaranà, frutti della foresta,permacultura.Che dite, non vi sembra un'idea stupenda?Io intanto cucino, cucio, e oggi pomeriggio vado a fare ripetizioni ai miei bimbi.E intanto songo di partire nella foresta
Vi segnalo con molto piacere anche il primo blog-candy di Nati per delinquere, io partecipo, e voi?Tutte le informazioni qui!
Che belli i nidi d'ape! ma tu li hai mai assaggiati? È un po' un mio sogno d'infanzia quello di provarli, ma non ne ho mai visti in vendita
RispondiElimina@ morgaine:no non li ho mai mangiati!sinceramente non so neanche dove comprarli, anche se mi ispirano parecchio!!
RispondiEliminaVado di corsa, ma ti dico che quello è il viaggio per te!!!
RispondiEliminaAnche io adoro gli agretti (e anche qui li chiamano barbe di frate). Peccato che si trovano solo in questo periodo. Alla metà di aprile non li trovo già più e non sono molti i negozi che li vendono!!!
RispondiEliminaPrima di trovare lavoro come impiegata(lavoro che odio e se potessi lo mollerei al volo!!!) anche io avevo pensato di lavorare in un negozio di prodotti biologici e naturali, ma gli orari non erano compatibili con quelli del resto della famiglia e così...
Adesso spero solo di trovare la casa in campagna con tanto terreno. Con mio marito ho un progetto che prevede anche una piccola azienda agricola biologica!!! Quando, quando riusciremo a realizzare il sogno???
Un bacio
Francesca
Ciao Dani!
RispondiEliminami passeresti la ricetta dei pancake??sembrano deliziosi...
un abbraccio!
@ valentina:se clicchi sulla foto si dovrebbe aprire ingrandita e lì puoi leggere la ricetta dei pancakes!
RispondiEliminaMa quante cose buone vedo in questo post?! Brava!!! Credo che la cooperativa "Peraltro" piacerebbe molto anche a me... e il progetto sull'Amazzonia di cui parli è fantastico.
RispondiEliminaSi respira energia positiva qui, grazie :-)
Ciao Daniela
RispondiElimina*ti ho scoperta tramite Biancifiore Artiminori (io ho vinto il 3° premio...niente male e non vedo l'ora di assaggiare quella pasta che ancora non conosco)
*il tuo blog mi piace moltissimo...ci ritornerò senz'altro perchè condivido gli argomenti che tratti e mi piace come li esponi, bellissime anche le foto
*se vuoi leggere, far leggere o ascoltare delle favole inedite per bambini passa a trovarmi
Tante serene giornate a tutti
nonnAnna
Non conosco i nidi d'ape ... dove si trovano, che sapore hanno ... hai stuzzicato la mia fantasia (per altro sempre molto accesa :) )
RispondiEliminaCiao! Due notizie al volo:
RispondiElimina1) per partecipare al nostro candy devi anche linkarci nel tuo blog, non dimenticartene!
2) martedì, mercoledì o venerdì prossimo nel pomeriggio dopo le 4 io ci sono per un caffè e tu?
Ciao!
Ciao Daniela anch'io adoro il miele di castagno l'anno scorso a monterosso grana ne ho trovato di buonissimo e ne ho fatto scorte per l'inverno ,mi sà che dovrò tornare presto dalle tue parti per gli approvigionamenti , lo sai che adoro le alpi marittime per cui aspetto le belle giornate per poter infilarmi gli scarponi da trekking e salire su quelle bellissime montagne ti sembrerà buffo ma nella mia vita ho fatto molti viaggi e visto molte cose ma non mi sono mai sentita così viva e libera come dai laghetti vicino al rifugio Questa !
RispondiEliminaAdoro le barbe di frate! Qui sono inesistenti, non ne mangio da secoli! Bello sognare un viaggio in amazzonia. Io a dire il vero l'ho trovata un po' troppo, mentre ho trovato coinvolgente, affascinante e unico il pantanal (dove abbiamo anche pescato e cucinato pirana - ma non so se si possa chiamare "lavorazione di una materia prima" ...)
RispondiElimina