sabato 24 dicembre 2011

Giorni prima di Natale:Solstizio e Hanukkah

Quest'ultima settimana é stata frenetica, pienissima di eventi, notizie, persone, incontri.
Giorni molto belli.Martedì sono andata al recital di Natale dei ragazzi disabili del Centro Mistral di Cuneo e sono state un paio d'ore davvero commoventi.
Il centro é diretto da una mia zia che é educatrice, e ospita tra i vari ragazzi un'altra mia zia, Carla, che ha la sindrome di Down.
Da piccola ho passato nel Centro interi pomeriggi a disegnare o giocare, ed é stato bello rivedere allo spettacolo molti di quei ragazzi, vederli ora invecchiati, non più giovanissimi, e ripensare a loro, che sono ora adulti ma sempre "piccoli".
Con la loro insegnante di musica hanno cantato dei canti natalizi, molto bene, e mi ha stupita vedere quanto impegno e ravura mettessero in quel semplice spettacolo.
Le musiche erano bellissime, e cantate dalle loro voci ancora più intense.
Ho pensato a mia zia Piera, che ha messo su lei quel centro diurno dal niente, con zio Pier, dopo essere stata molto all'estero, ho pensato al mio lavoro di ora come educatrice che mi piace molto, e ho visto intorno a me, in quella saletta, una grandezza immensa, di bene che é stato fatto, che si fa, che va avanti.
Ho visto l'accoglienza alla vita, alla diversità, la voglia di fare e di costruire un mondo migliore, e sono felice di lavorare in quella stessa direzione.









[Zia Carla e il suo sorriso]
Mercoledì invece sono andata alla lezione di yoga di Natale, che celebrava il solstizio d'inverno.In mezzo alla stanza buia, dei drappi di seta colorata e delle candele accese.Abbiamo meditato seduti in cerchio attorno alle candele, cantato più volte la OM ed il Gayatri Mantra.



Quindi ognuno poteva condividere uno scritto, una poesia o riflessione che considerava significativa.Una delle nostra insegnanti di yoga ha letto a voce alta il libretto "I 33 nomi di Dio" di Marguerite Yourcenar, e visualizzare le immagini che evocano le parole di questa lunga poesia é stato molto petente, e bello.



Poi attorno alle candele erano disposte delle carte, tutte diverse, con vari pensieri scritti.



Ognuno poteva prendere a caso una carta con la mano sinistra, e se voleva condividerla a voce alta.



Di solito, la carta scelta rappresenta in qualche modo il momento particolare che quella persona sta vivendo nella sua vita.



La mia carta, dal titolo "Il potere della PRESENZA" era azzeccatissima.Eccola:



"Vedi se puoi dare maggiore attenzione a un'azione invece che al risultato che vuoi ottenere con quell'azione.Dai la più completa attenzione a qualunque cosa il momento ti presenti.Ciò implica anche l'accettazione di ciò che c'é, non si può infatti dare totale attenzione a qualcosa e al tempo stesso resisterle"



So che già che questa frase deve diventare il mio motto per il nuovo anno, é così vera per me.



In questi giorni poi si festeggia Hanukkah, una delle feste ebraiche che preferisco, fin da bambina.



Festeggia la luce e di solito cade nelle vicinanze del Natale.



Questa festa celebra la vittoria ebraica contro l'ellenico Antioco IV nel 165 a.C. , che aveva cercato di sradicare le usanze e le credenze ebraiche del popolo d'Israele.I fratelli Maccabei ripresero il Tempio e lo ripulirono dopo che era stato profanato, ma vi rimaneva solo una piccola ampolla di olio puro per accendere la Menoràh del Tempio, che sarebbe bastata solo per un giorno.



Invece con un grande miracolo, l'olio puro bastò per alimentare la Menoràh per 8 giorni, tempo necessario per fabbricare altro olio puro.



Questa festa si festeggia ogni anno il 25 del mese di Kislev.



Per 8 giorni allora si accende un channukià,cioè un candelabro formato da 8 candele più una che serve per accenderle.Si accende una candela per sera fino a completarle tutte.



Accendendo le candele si recita questa benedizione:



"Benedetto sii Tu, Signore Nostro Dio, Re dell'Universo, che ci ha santificato con i suoi comandamenti e ci ha comandato di accendere il lumi di Hanukkah.



Benedetto sii Tu, Signore Nostro Dio, Re dell'Universo, che compì miracoli per i nostri padri nei tempi passati, durante questa stagione.



Benedetto sii Tu, Signore Nostro Dio, Re dell'Universo, che ci ha tenuto in vita e ci ha preservato e ci ha permesso di raggiungere questa stagione."



Ad Hanukkah di solito i bambini giocano con una trottola (dreidel) che reca sui 4 lati le iniziali nun, ghimel hay e shin (N-G-H-S) cioè le iniziali della frase Nes Gadol Haya Sham (un grande miracolo é avvenuto là).



Un cibo tipico di Hanukkah sono i latkes, frittelle di patate, che abbiamo cucinato giovedì sera a cena per i nostri amici.



Questa la ricetta per 6 persone: grattugiare 5 patate e due cipolle crude, salare e pepare, aggiungere 2 uova e quanto basta di farina per creare un composto non troppo molle.



Quindi cuocere i latkes in abbondante olio, scolare e servire (tradizionalmente) con purea di mele.



Sono semplicissimi ma molto saporiti!



Ho trovato in rete un bel po' di libri ben illustrati per Hanukkah, e Mrs.Bloom consiglia questi.


Buon Natale a tutti per domani, vi lascio queste parole dal biglietto di auguri dei ragazzi del Centro Mistral


"Quello che conta non sarà sotto l'albero , non verrà incartato e non ha prezzo.Quello che conta l troverai nell'aria in un abbraccio in un semplice sorriso in uno sguardo o in un bacio.Questo é il nostro augurio:un Natale colmo di cose che contano che possano arrivare al cuore ed abbracciare la nostra anima."


Auguri!

10 commenti:

  1. I am always very moved by your posts,Daniela.
    You are an old soul, and you seem to do a lot to better this world, which I admire you for.

    As a Jew, I appreciate your interest in Jewish holidays---and your latkes look absolutely positively scrumptious!
    Have you seen this Israeli video on Hanukkah?

    https://www.youtube.com/watch?v=KyKWUpSMegE&hd=1

    Chag Sameach

    Anna

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  2. Tanti cari auguri, Daniela!! ti auguro di passare questi giorni serenamente.....

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  3. Il tuo bigliettino è talmente bello che ne farò tesoro anch'io. Io ho fatto qualche volta i latkes con lo scalogno al posto della cipolla, sono buonissimi!!! Però mancava la purea di mele!

    Tantissimi auguri Daniela!

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  4. Il tuo augurio è splendido Daniela *-*
    Buone feste anche a voi :)))

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  5. Tantissimi auguri per il nuovo anno a tutta la tua famiglia e un bacio grande a zia carla.
    Laura

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  6. grazie per le tue parole... Auguri di cuore

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  7. @ dear anna, thank you for stopping by!the hanukkah's video is really funny..amazing!! :-)
    And thanks for your kind words, too.

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  8. Che bell'augurio...anche se in ritardo ti faccio di cuore i miei migliori auguri...quindi, Daniela, sei ebrea? In questo periodo sto studiando un pò [molto sommariamente] la storia delle religioni...per cui questo tuo post è stato illuminante, grazie! =)

    Ti abbraccio... a presto =)

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  9. @ Lena:no, non sono ebrea, ma la famiglia dei miei genitori é molto molto legata all'ebraismo e alle sue tradizioni!!auguri anche a te :-)

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Grazie per ogni tuo commento :-)