Creatività sovversiva

Buona sera!Sulle montagne é caduta la prima neve ed il freddo inizia a farsi sentire, ma a stare in casa ho mille idee creative ogni giorno...ora vi aggorno..

( Sono Simone, dani ha messo questa foto sbiadita che le ho detto " Dany metti quell'altra che è rimasta bene!! " ma lei " No no mi piace questa! che testa che è Dany:)

Domenica scorsa io Simone ed Obelix "il cagnetto" abbiamo partecipato alla StraCuni, camminata di 7 km attraverso ed attorno la città...sotto la prima lieve nevicata dell'anno!Ma é stato divertente perchè in giro non c'era quasi nessuno, tranne noi pochi "corridori" con cagnetti al seguito!

Sto partecipando all'iniziativa la rivincita della Cartolina,tramite Sybille ho ricevuto questa cartolina con un suo disegno-quadro stampato (quella con gli alberi colorati) dai colori molto caldi ed accoglienti..quella con la montagna l'ho invece spedita io a lei, é la Bisalta, la "mia" montagna che vedo ogni giorno da tutte le finestre di casa!

Altra notizia..ho finito di scrivere la tesi!!

Qui vi lascio la ricetta della Tentazione di Janson,piatto svedese molto semplice ma saporito.Vi bastano 6 o 7 patate che taglierete crude a lamelle sottillissime,mettendole poi in una pirofila imburrata.A strati mettere patate a lamelle,un cipolla a pezzetti (cruda),un vasetto di acciughe e irrorate ogni strato con panna fresca.Non occore sale,ma spolverate l'ultimo strato del tortino con una bella grattugiata di pepe nero.In forno molto caldo (200-220 gradi) un oretta o finchè le patate sono morbide.Se é troppo ascitutto aggiungete del brodo caldo a metà cottura, o un po' di latte. :)

Sabato pomeriggio ho iniziato un corso di cucito:ho imparato a fare gli orli, le asole volanti, ed altri punti...che bello finalmente potrò fare dei lavoretti con le mie mani, sto già pensando a cosa preparare per Natale e a che stoffa comprare!

In questi giorni a Cuneo c'é stato il festival di letteratura Scrittorincittà, dove ho partecipato come volontaria ad alcuni eventi.Il più bello?Oggi pomeriggio sono andata a sentire la conferenza di Azar Nafisi, la scrittrice iraniana autrice di "Leggere Lolita a Teheran": un incontro molto toccante, il teatro gremito di gente, e una bella riflessione sul potere della lettura e della scrittura di cambiare,migliorare, in qualche modo salvare il mondo, aprendoci agli altri e alle storie che hanno da raccontarci. Azar ha citato una frase di Nabokov che ben si addice alla mia sete di fare e conoscere di questi giorni pazzamente creativi:"la conoscenza é sempre insubordinazione allo stato puro"...conoscenza del mondo, degli altri, ma anche di noi stessi, del nostro io più profondo..delle nostre caratteristiche e capacità..

Un in bocca al lupo a Simo per gli esami di domani del master!! :)