martedì 2 febbraio 2010

Nature table e zuppa calda

Zuppetta calda di quinoa:
fare soffriggere con un cucchiaio di olio d'oliva extravergine uno scalogno tagliato a pezzi grossi, una patata,un pugno di quinoa precedentemente lavata sotto l'acqua corrente (io la metto in un colino piccolo a maglie fini e la sciacquo lì).
Aggiungere poi un peperoncino piccante secco, sbriciolato; circa 3 carote a rondelle (io ne avevo di già bollite avanzate, le ho tagliate a rondelle a aggiunte un po' dopo visto che erano già cotte) e 2 tazze di brodo (io avevo del brodo di pollo avanzato, se no va bene aggiungere del brodo vegetale o dell'acqua).Io ho aggiunto oltre al brodo anche altre 3 tazze di acqua perchè non volevo fosse troppo densa come zuppa.
Ho condito a metà cottura con un pugno di spinaci frschi crudi, tagliuzzati; mezzo cucchiaino di cumino in polvere e un bel pizzico di curry, regolato di sale.
Far cuocere almeno mezz'ora a fuoco medio e aggiungere acqua se asciuga troppo.
Servita con crostini di pane secco spalmati di ricotta o philadelphia é ancora più buona (qui la dose per circa 2 persone..a dire la verità l'ho mangiata tutta io ma ne ho presi 3 piatti...avevo molta fame!!)
Dopo aver ospitato le decorazioni natalizie, il mio davanzale si é trasformato per accogliere qualcosa di più primaverile.
Ecco che é tornato Puck lo gnomo di legno fatto da un artigiano di una valle qui vicino, che i miei mi regalarono per il mio 18esimo compleanno...poi i tre gnometti creati con tappi di sughero e lana, mandatemi da Louise per l'Holiday Tradition Exchange, dritti dritti dalla California.

L'uccellino sulla sinistra era invece nel pacchetto di Eniko dello scambio di Natale, profuma di lavanda ed é morbidissimo.Il disegno delle montagne é un acquerello che ho fatto qualche settimana fa, dopo mesi che non dipingevo più...devo migliorarmi ma non mi dispiace il risultato!La cartolina l'avevo comprata a Berlino nell'estate del 2007, non mi ricordo più neanche bene dove,l'ho ritrovata per caso domenica mattina in mezzo ad un libro.

I due piccoli-bebè gnomo nel guscio di noce li avevo comprati al mercato europeo qui a Cuneo la scorsa estate...mentre il pupazzetto viola sulla destra era nello scambo delle scatole di latta e arriva fatto da Raffaella,non é davvero tenero?

In questi giorni invernali e malinconici questo angolo colorato mi mette un po' di allegria ed é soprattutto un ricordo bello di tanti incontri e di piccoli oggetti che arrivano da tutto il mondo!
Non vedo l'ora che sia primavera per
*andare in bici al parco fluviale
*fare dei pic nic nei prati
*poter fare le mie camminate quotidiane senza scarponi e senza bagnarmi i piedi
*sentire il calore del sole sulla schiena
*poter leggere all'aperto
*andare in piscina senza congelare
*e mille altre cose!!

E voi cosa aspettate di fare in primavera?Raccontatelo nei commenti!

13 commenti:

  1. Ciao!
    Guardo sempre il tuo blog perchè mi trovo molto vicina al tuo modo di pensare, anche io ho la tua stessa età, le stesse "ansie" (sono neo-laureata da novembre e sono alla ricerca di lavoro!) e ho tante passioni come le tue!
    Continua così il tuo blog e i tuoi pensieri sono davvero belli, se ti va scrivimi pure una mail purtroppo non possiedo un blog ma mi farebbe piacere chiacchiare!! ciao ciao
    Chiara

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  2. Anch'io aspetto con ansia la primavera ed infatti sto pian pianino "bonificando" casa! Oggi con il sole ho lasciato aperto due ore nella vaga illusione di sentire odore di primavera... invece è entrato solo freddo (perlomeno avrò ucciso un po' di microbi?)... cosa mi aspetto dalla primavera? Calore innanzitutto... poi quando arriverà avanzerò richieste (non vorrei mai si spaventasse e decidesse di ritardare! ;-D ). Bacioni

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  3. Bella zuppetta calda calda....magari da mangiare vicino al mio camino appena acceso(... e speriamo che prenda, con questa legna fresca stiamo faticando tutti i giorni, sigh!!), io ci aggiungo ancora un peperoncino dei miei sperando che la temperatura corporea aumenti sensibilmente!!

    Un abbraccio

    Fabiana

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  4. * spegnere i riscaldamenti
    * aprire le finestre
    * scongelare i piedi
    * cenare all'aperto o comunque con l'aria calda e inebriante della sera che entra dalla finestra...
    * stendermi su un prato

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  5. racconto volentieri:
    .girare in bicicletta per prendere un gelato:mio figlio nel seggiolino,mio marito che mi pedala di fianco con al guinzaglio il mio cane luke
    .andare al mare sul molo a prendere un caffe' vedere le barche,respirare l'aria salmastra
    .fare le gite in collina a scovare ristorantini particolari e assaggiare tante cose buone
    .vedere il prato intorno a casa diventare bianco con tanti puntini gialli nel verde perche' si riempie di margherite
    .indossare vestiti leggeri
    .sentire il calore del sole sul viso
    NON VEDO L'ORAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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  6. Ciao Daniela,
    è ancora presto per pensare alla primavera. Fa ancora così freddo che l'idea è lontana... ma come suggerisce la nuova fotografia d'apertura del mio blog... sotto la neve cova la vita!!!
    . Andare in bicicletta con Marta e Giovanni nelle stradine bianche che sono assai numerose appena fuori città. (Giovedì vado a prendere due bici usate... una per me e una per Giovanni - Marta ne ha già una bellissima!!! - Ma non dirlo ai miei bimbi, è una sorpresa!!!)
    . Non sentire più freddo alle mani e al naso.
    . Non soffrire come una sardina surgelata ogni volta che mi infilo nel letto ghiacciato.
    . Scaldare la faccia al sole.
    . Andare in un bosco a raccogliere dei fiori con i bimbi e il cane.
    . Scaldare la mia anima.
    Un abbraccio
    Francesca

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  7. Queste giornate di sole e un pò più luminose mi rincuorano, ma come te aspetto con ansia la primavera e il bel tempo!:-)
    Ecco cosa farò appena arriverà la primavera:

    -lunghe "biciclettate" per le campagne qua intorno
    - qualche lavoretto nell'orto..che per ora è congelato del tutto!
    - camminare in montagna appena la neve si sarà sciolta
    -mettere sul balcone il tavolino di legno dove leggere al sole e cenare
    - stare all'aria aperta e godermi il caldo, la luce e il sole

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  8. Ciao Dani! Spero il pane ti venga bene :D
    Anch'io non vedo l'ora della primavera, ma non voglio far passare il tempo troppo in fretta... quello che passa poi non torna piu` ;)
    .... pero` si puo` sempre sognare ad occhi aperti e pensare di...

    *coltivare e piantare tanti semini all'orto... quest'anno voglio coltivare le pannocchie!
    *ritornare ad andare in bici a lavoro tutti i giorni
    *non avere le mani e piedi sempre congelati
    *sentire il sole sulla pelle e sulle ossa... via l'umidita`... i miei reni ne saranno grati...
    *avere piu` ore di luce e riuscire a fare tante cose dopo lavoro
    *non svegliarmi piu` col buio.

    ok basta altrimenti non finisco piuuuuuuuuuuu`! eheh :D

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  9. Ma che bello qui... Che bel davanzale e che bel raccontare! Torno a leggere con calma più tardi.
    Buon giovedì!

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  10. Ciao mia cara!! Come va? Eccomi qui, ricomparsa dal nulla e ora seuta sulla seggiolina a casa :-) Tutto bene? La primavera manca pure a me, eh sì... Il calore ancora non afoso, il venticerllo leggero, i prati verdi. Anche a me piace moltissimo, ancora più dell'estate!

    Volevo inoltre invitarti ad un mini contest super veloce, e vorrei anche chiederti un aiutino a spargere la voce, visto che finisce presto! Sono sicura che potrebbe interessarti, è un po' particolare, ma stimolante (spero :-P) ti lascio il link!
    http://la-marti.blogspot.com/2010/02/minisuperveloxconcentrato-di-contest.html

    Un bacione grande, tra qualche giorno trono attivamente tra voooi!! :-*

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  11. ottima ricettina per queste fredde serate d'inverno!!!

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  12. Non vedo l'ora che sia primavera per provare quella magnifica sensazione di togliersi la giacca, anche solo per qualche ora durante la giornata.

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Grazie per ogni tuo commento :-)