martedì 30 marzo 2010

Ramuliva

Domenica delle Palme, con il gruppo del corso di fotografia ci ritroviamo nel chiostro dell'abbazia di San Bernardino, a Saluzzo.Un'uscita pratica di tutta la giornata in questa città dal centro storico meraviglioso e suggestivo.Nel chiostro sono ammucchiati i rami di ulivo, potati e benedetti dai frati.Il sole é finalmente caldo e primaverile, il cielo profondamente azzurro.Ci aggiriamo nel piccolo giardino a fare foto ai fiori.A me colpiscono questi rami di ulivo, sono tantissimi.Mi metto a fotografare la gente che va e viene a prendersi i suoi mazzetti benedetti dopo la messa mattutina.

Decine e decine di foto, c'é una situazione di forte contrasto tra luce ed ombra sotto il portico, bellissima da vedere ma molto difficile da rendere bene in fotografia.Dopo un'ora di foto, ecco finalmente qualche scatto decente..
...e la foto che aspettavo di fare.Volevo proprio cogliere questo movimento delle mani anziane che raccolgono i rami di ulivo!

Un'atmosfera quasi di altri tempi.
Mi immagino Gesù, il rabbino,che entra in Gerusalemme festeggiato tra rami di ulivo e di palma, che feroce nostalgia delle mura della città vecchia, del colore rosato delle sue pietre.
Cercando di ricostruire la vicenda da un punto di vista più "urbanistico" mi pare che Gesù entrò in città dalla porta a nord-est:la porta della di Santo Stefano o Porta dei Leoni.
La città vecchia di Gerusalemme ha varie porte d'accesso, le principali e più conosciute sono la porta di Damasco (ingresso al quartiere musulmano, a nord della città), la porta di Giaffa (a ovest), la porta di Sion (a sud).La scorsa estate non ho pensato di fotografarle tutte...lo farò la prossima volta!
Noi alloggiavamo vicino alla porta di Giaffa, ma qui alla Porta dei Leoni abbiamo incontrato il mio amico Sergio, per una passeggiata lungo la Via Dolorosa e una merenda finale all'ostello austriaco, con la vista spettacolare sui tetti della città.
(Porta dei Leoni,photo by Wikipedia)
Proprio qualche giorno fa ho visto questo film, Camminando sull'acqua, una storia toccante di amicizia tra un agente del mossad israeliano e un giovane tedesco, nipote di nazisti.Nel film ci sono immagini e riprese di Israele molto curate, il gioco era indovinare dove fossere state girate le scene, si intravede anche il nostro ostello vicino alla porta di Giaffa.
Ieri sera era la vigilia della Pasqua ebraica, PESACH TOVAH a tutti quelli che la festeggiano :-)

8 commenti:

  1. come sempre oltre che fare foto bellissime sai rendere con parole la poesia dei gesti piu' semplici.i miei complimenti!!

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  2. Sei una fotografa molto brava, sensibile.
    Anche a me piacerebbe tantissimo visitare Israele. Amo la cultura ebraica.
    Mi unisco dunque agli auguri di felice Pesah!

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  3. che post bellissimo, testo e foto :)

    mio papà ha avuto la fortuna di andare per lavoro più volte in Israele, negli ultimi due anni...spero tanto di riuscire ad andare con lui, prima o poi! è una terra che mi affascina incredibilmente, per molti motivi.

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  4. Gerusalemme è la città più meravigliosa del pianeta, più di Londra, di Parigi.La città vecchia è la storia del uomo! Vero Dany?

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  5. Bellissime davvero le foto, bellissime, sei bravissima!

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  6. Bellissime foto, complimenti, e la porta di Gerusalemme è bellissima...

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  7. Chissà perchè sono più numerose le mani anziane che cercano i rami di ulivo? Quelle giovani sembrano disinteressate ... E poi mi chiedo sempre, se l'ulivo è un simbolo, perchè prenderne delle manciate, un rametto non basta? L'ulivo fresco ha anche un profumo particolare che mi piace molto ...

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  8. Sono stata a Gerusalemme e a Bethlehem un anno e mezzo fa. Una realtà molto diversa che ti fa venire brividi per la sua "intensità". I giovani si comportano come adulti, le donne sono uomini, si prende un caffè in compagnia degli amici... armati. Ma è unica, affascinante e indimenticabile con tutte le sue sofferenze, guerre e divisioni. Pericolosa, ti attira nel suo grembo caldo e fertile, nonostante le vie cosparse di ceneri.

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