Per festeggiare l'equinozio vi propongo un piatto etnico che racchiude le verdure di stagione ed i colori dell'autunno:
sega wot, piatto etiope formato da un pane spugnoso servito con una salsa di carne piccante. Vi servono pomodori, carote, patate, cipolle e peperoni, ma potete anche utilizzare zucchine, melanzane..quello che avete in casa.
Fate rosolare patate, carote e cipolle con curcuma, sommacco, curry e abbondante zenzero grattugiato e peperoncino.
Aggiungete quindi 600 gr di carne mista tritata, i pomodori e coprite la carne di acqua,
cuocete a fuoco medio/basso per un'ora finchè l'acqua non é assorbita.
Questa sarà la salsa.
Per preparare il pane injera, molto spugnoso, che utilizzerete come "piatto" per la carne, occorrono 400 gr di farina di miglio, un cubetto di lievito di birra e dell'acqua.
Sciogliete lo lievito in 100 ml di acqua tiepida e aggiungete 100 gr di farina, formate un panetto impastando bene e fate lievitare almeno 3 ore in un recipiente capiente.
Dopo 3 ore aggiungete la restante farina e tanta acqua quanta ve ne occorre per creare una pastella, che farete lievitare ancora 3 ore.
Quindi scaldate un po' di olio in una padella, versate la pastella un mestolo alla volta e coprite subito la padella con un coperchio.
Il pane deve cuocere a fuoco bassissimo ed il vapore creato dal coperchio deve renderlo spugnoso e leggero, senza tostare o scurirsi.
Ogni pane cuoce circa 3/5 minuti, la superficie appare bucherellata con molte bollicine.
Con questa pastella ho ottenuto 8 pani piccoli, volendo avrei potuto farli più alti e spugnosi ed ottenerne 4 o 5.
Servire ad ogni commensale 1 pane e ricoprire con la salsa di carne bella calda:
si mangia con le mani spezzando il pane spugnoso!
Ho rielaborato la ricetta dal numero di Starbene di maggio.
Buongiorno al profumo di biscotti al limone appena sfornati, alle coperte aggiunte sul letto prima di dormire, alle passeggiate con Simo e Obelix prima di cena, a cercare e fotografare i ragni tigre tra i rovi lungo il sentiero.Piccoli attimi di autunno, vi auguro che la vostra settimana ne sia colma.
Che bello Daniela, mi hai fatto venire un po' di voglia di autunno! E quel piatto poi, un'acquolina! :-)
RispondiEliminaBuon autunno anche a te!
L.
che bello l'autunno! ormai adoro ogni stagione, ma i colori dell'autunno....
RispondiEliminaun abbraccio
È davvero bella questa borsa con la pecora!!
RispondiEliminaCon queste cose davvero viene voglia di abbracciare l'autunno. Buon inizio anche a te!
CIAOOO DANIII HAI VISTO KE ANK IO QUALKE VOLTA LEGGO QUELLO KE SCRIVI, MI PIACE MOLTO. MI TRASMETTI ENTUSIASMO, TRANQUILLITà, AMORE X LA VITA....... TI ABBRACCIO MARIANGELA
RispondiEliminacarina la borsa! buon inizio autunno anche a te!!!
RispondiEliminaOla Daniela.
RispondiEliminaMi fa impazzire la tua borsa!!!
E la ricettina etiope è un vero sollucchero. Si potrà sostituire la carne con il seitan???
Lo so, non è la stessa cosa, ma in qualche modo te la voglio copiare!
Ti penso spesso e ti voglio bene.
Francesca
Perchè ho scritto che la ricetta era etiope? Non l'hai scritto da nessuna parte!!!
RispondiEliminaDi che paese è questo piatto?
@ cicabuma:si si é etiope!!penso che si possa fare il sugo anche solo di verdure e aggiungerci fagioli o soia per renderlo più sostanzioso!prova e fammi sapere!baci :-)
RispondiEliminaBuon autunno anche a te, cara Daniela!
RispondiEliminaNon vedo l'ora di provare quella ricetta! Che fame!
E la borsa è semplicemente meravigliosa!
Pisi
Ciao Daniela, grazie per essere venuta a trovarci nel nostro giardino.
RispondiEliminaUn caro buon inizio d'autunno anche a te!
Ciao Buon Autunno Daniela!
RispondiEliminaGiusto sabato scorso ho partecipato ad una cena etiope di di raccolta fondi. Una cena buonissima (anche se ovviamente il mio stomaco delicato ha un pò litigato col piccante!..:)) e mangiata interamente con le mani (il mio era un piatto vegetariano,ma il "pane" sotto era lo stesso! All'inizio ero un pò a "disagio", ma poi devo dire che era molto bello, mi ha aiutato a mangiare più lentamente e a gustare di più i cibi!
Ciao, si é vero le nostre estati si somigliano molto anche per la presenza dei ragni tigre che penso siano gli stessi che osserviamo noi e che ci affascinano molto! La borsa é molto semplice e per questo molto bella; la ricetta mi incuriosisce molto e quindi penso che la proverò (di solito non mangiamo carne, ma, essendo mentalmente aperti per natura, se troviamo qualcosa di 'carnivoro' che ci interessa lo proviamo!). A presto
RispondiEliminal'autunno è una stagione meravigliosa, tutti questi colori caldi! Sicuramente è il periodo adatto per provare nuove ricette in cucina e per mangiare cose buone!!!
RispondiElimina