E tutto quello che c'é in mezzo

Al lavoro é dura in questi giorni, mi devo alzare sempre molto presto ma poi ho molte ore buche, e ho metà ore rispetto all'anno scorso quindi metà stipendio.Una situazione piuttosto pesante, che suscita in me molte domande ancora irrisolte, e che sto cercando di sciogliere pian piano.
Intanto in mezzo ci sono tante altre cose, belle, piccole, che però voglio scrivere qui così che di queste settimane non mi rimanga solo il ricordo delle preoccupazioni lavorative ed economiche, ma anche i ricordo di tutto quello che c'é in mezzo.

* Come andare dai miei nonni materni a raccogliere le castagne, grandi, rotonde, lucide, che cadono dai castagni con tonfi sull'erba ancora bella verde.

* Passare le ore buche dal lavoro nella vecchia "casa mia", a dare una mano a mia mamma o fare lunghe passeggiate nei dintorni, o a fare la spesa al mercato del lunedì mattina.

* Occuparmi della casa "nuova", sistemare armadi, cercare di renderla più accogliente, vissuta, abbellendola con qualche tocco qua e là.

[Mele cotogne]

[L'uccellino da Eniko]

[Minerali dagli altipiani del Madagascar]

[Cartolina di Sybille]

* Sono andata sulla Bisalta domenica scorsa con i miei genitori e mio fratello, Simone lavorava doppia notte nel weekend e allora sono andata a dormire a "casa" sabato sera e poi domenica via, in montagna, ben due volte nello stesso anno in cima, e che fortuna ad ottobre poter salire in maniche corte e pantaloncini e godere di una giornata di splendido caldo sole anche a 2000 metri.

Dalla cima della Bisalta, un panorama mozzafiato a 360 gradi sulle Alpi Marittime, e anche il Monviso sembrava a un tiro di schioppo sull'altro versante.

* Sono venuti a cena da noi mia zia Piera e mio cugino Francesco e ci hanno portato in dono un centrotavola autunnale fatto da loro, dei libretti illustrati e delle piccolissime tazzine di porcellana cinese colorata. I primi ospiti qui acena.

* Con Simone abbiamo fatto una passeggiata lungo il fiume Stura, dove c'é un sentiero assediato dai rovi e ci sono sempre tantissimi ragni, che di per sè non amo molto, ma che sono belli da fotografare.Passare un po' di tempo lì nel prato a fotografare in silenzio é stato un balsamo per la mia anima.

* Ho trovato in libreria questo libro sulla storia e l'evoluzione dei Kibbutz in Israele, come lasciarmelo sfuggire?Il sogno é di ritornare presto laggiù.

* Ho ricevuto da Taryn e Jeff dall'Oregon questo legno lavorato e inciso da loro, bellissimo, lavorato a mano,ed un piccolo magnete in regalo, ed é come avere tra le mani un pezzo della loro vita, che ammiro e che mi sprona sempre a cercare e sognare il meglio per me, ancora di più in questi giorni difficili sul lavoro, il loro blog mi da speranza ed uno sguardo limpido e pulito sul futuro che voglio.

*Ho accompagnato mio fratello al corso di Kung Fu e l'ho visto contento di questa nuova disciplina, spero con tutto il cuore che si possa appassionare a quest'arte marziale che gli possa regalare un nuovo equilibrio, mi ha dato serenità vederlo volenteroso nell'intraprendere questa nuova avventura.

* Ho ricevuto da mia mamma ceste di verdura e di cose buone da mangiare, che prepare per me, per noi nella casa nuova, che fa scivolare di nascosto nel mio zaino o nella mia borsa, con così tanta cura da commuovermi.* Ho cucinato ieri questi muffin con cacao e pere davvero morbidissimi

e ho appena messo in forno dei mini crumble di lamponi per la cena di stasera con i nostri amici, li servirò con panna montata a mano sul momento.
Sempre a proposito di ricette, mi piacerebbe provare nei prossimi giorni questa salata di Sigrid e questa dolce di Chiara.

* Ho ordinato i prossimi 4 numeri di Quarterly, mini rivista dal blog di Mav e Stephanie, l'avete già visitato?Delle fotografie incantevoli e dei momenti di vita semplici e preziosi.

Si, in mezzo c'é molto di buono.

Vi auguro un weekend sereno!