In cucina tutto questo é possibile: si mescola, si impasta, si sperimenta, é arte pura ed esperienza sensoriale eccezionale che ci permette di conoscere a fondo la realtà con i nostri 5 sensi, globalmente.
Sempre più spesso ora, al semplice piacere del cucinare e del creare, si unisce la mia volontà di mangiare bene, di mangiare meglio, di scegliere allora prodotti di stagione, di cucinare con amore cercando oltre al gusto anche la salute, la cura tramite il cibo buono.
Mi riempie di gioia andare al mercato il lunedì mattina a fare la spesa, o andare a casa dei nonni per frutta e verdura, coltivare qualcosa o almeno raccoglierlo nella natura, sapere di mangiare bene e di contribuire con questo al benessere generale mio e delle persone per le quali cucino, in primis Simone.
Negli scorsi giorni di vacanza, ho avuto più tempo per cucinare, e complice anche un meteo avverso che non ci ha permesso gite in montagna o in bicicletta, molte serate sono state spese a creare piatti nuovi e sani.
Eccone alcuni: provare a mescolare agli ingredienti di una frittata (in questo caso di luvertin) la scorza di un limone biologico dei nonni e delle foglie di menta ha donato un gusto freschissimo al piatto.A Torino, durante una gita a trovare la mia amica Pam, ho trovato delle mini melanzane da Eataly che sono state cotte al forno con un dressing di miele, aglio, peperoncino, sale e olio di oliva, semi di sesamo. Insieme alle melanzanine, ho cucinato una semplice zuppa con filetti di sogliola e code di gamberi, passati nel burro, a cui ho poi aggiunto della passata di pomodoro fresco e che ho fatto cuocere una decina di minuti.Finalmente abbiamo provato a fare (ed é venuto bene!) il formaggio paneer che avevo trovato in questo link tramite Kinfolk, come accompagnamento ad un dhal di lenticchie al curry con verdure (prendendo spunto da questa ricetta qui ma con l'aggiunta di carote e patate a tocchetti).Abbiamo sperimentato anche un piatto africano, del Gabon: poulet aux noisettes. Bisogna frullare circa 100 gr di nocciole con 2 scalogni e qualche spicchio di aglio, allungando questa salsa con del brodo vegetale caldo. Si fa cuocere questa salsa per qualche minuto con abbondante peperoncino e quindi vi si rosola un petto di pollo a pezzi, si copre il tutto con brodo vegetale e si fa cuocere a fuoco medio/basso per un'oretta, girando spesso e regolando sia di sale e pepe che di brodo perché non si asciughi troppo.
Ho cucinato per i nostri 7 mesi di matrimonio dei brownies al cioccolato con copertura di sale grosso (ho usato sia sale normale che sale nero), la ricetta é qui, trovata tramite Natalie:questi dolcetti sono deliziosi e finiscono in un baleno! (Ho ridotto la dose di zucchero e di burro della ricetta e aumentato quella di cioccolato e sono venuti ottimi lo stesso).Infine due ricette dal blog di Labna: borekas con feta e spinaci,per accompagnamento tershi di zucca speziata, una salsa ebraica che non ricordo di aver mai mangiato prima e che é proprio sfiziosa (gli avanzi ce li siamo perfino mangiati a merenda!).Ricetta fatta ieri e gustata oggi a cena: philadelphia home-made dalla ricetta di Mamma C, con l'aggiunta di aglio e prezzemolo.
Mi diverte cucinare, provare sapori nuovi, uscire dagli schemi con piatti inusuali. Si impara da tutto, si viaggia anche solo sperimentando un nuovo abbinamento in una ricetta, e questo fa bene allo spirito ma anche al corpo, é rinnovamento e curiosità per la vita.
E invece voi cosa cucinate in questi giorni? Cosa c'é nei vostri piatti?
Buon fine settiman di cura e di calma!
Ah che bello!
RispondiEliminaTu pensa che a questa storia di fare il labna ci penso sempre, ma siamo talmente dei mangiatori di yogurt che spesso non me ne avanza nemmeno un goccio. Se oggi son brava quando esco dal lavoro vado al volo a prenderne un barattolo da usare solo e proprio per questo!
Grazie Dani per le ricette!!! Che buone tutte queste cose!
RispondiEliminaWow!quante cose buone e mai viste prima!!Prenderò appunti.Grazie.Rox
RispondiEliminaCucinare piace tanto anche a me, quando comincio a non averne voglia vuol dire che sono proprio alla frutta.
RispondiEliminaIn quel caso tiro fuori il mio vecchio repertorio di insalate.
Tipo oggi, mi sa.
I tuoi piatti, invece, sembrano buonissimi e cucinati con una doppia dose di cura...il genere di piatto che preferisco.
Grazie della condivisione, e dei link.
Cerco di farne buon uso.