La natura mi nutre profondamente ogni giorno.
In primavera i tralci di vite, quando potati, "piangono":la linfa chiara e limpidissima gocciola dai rami per alcuni giorni.
Ho un ricordo preciso di me da bambina che gioco in cortile vicino alla vite e che succhio la linfa dai rami tagliati.
La linfa non ha un gusto particolare, é come bere dell'acqua, ma mi divertivo molto a stare lì sotto e attorno ai rami a gustarne le gocce per quei pochi giorni.
La vite in cortile sta piangendo in questi giorni luminose gocce di linfa.
Lo scorso anno, avevo scattato queste fotografie allo stesso albero di vite, che non avevo però ancora postato qui:linfa che cade, e che ho di nuovo riassaporato sulla lingua con la curiosità di un bambino.
Ecco qui tre fotografie delle gocce scattate lo scorso anno, casualmente nello stesso giorno:la natura ha ritmi che sono sempre uguali e per questo ciclici e bellissimi.
Ieri invece sono andata dai nonni a trovare il melo ed il pesco e che sorpresa:
i meli erano tutti fioriti!
Una sorpresa ancora più gradita visto che sia ieri che oggi il cielo era pesantemente nuvoloso e grigio, ma scendendo nel frutteto sono stata circondata da una meraviglia di fiori bianchi.
Alcuni fiori sono ancora in bocciolo, rossi e rosa, i fiori aperti invece hanno 5 petali bianchi che sono delicatamente venati di rosa.
Questo qui sotto é proprio il nostro ramo di melo:sono spuntati 5 fiori.
Irriconoscibile dalla prima fotografia vero?
Ora piove, ed i nonni sono felici perché é tutto arido e la terra reclama acqua.Si impara anche ad apprezzare un po' di più la pioggia quando si vede quanto bene fa agli alberi del frutteto. Buona continuazione di settimana!
Il pianto della linfa è un immagine poetica...
RispondiElimina:-) ciao Nina!!
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